Non si tratta di un “semplice”display flessibile ma di un intero smartphone in grado di curvarsi in avanti e indietro, grazie ad uno chassis flessibile. Lo smartphone è stato pensato per gli sportivi, visto che sarà possibile aprire le sezioni che compongono il dispositivo e fissarle agli abiti senza necessità di clip aggiuntive.
Il brevetto riguarda un dispositivo elettronico flessibile con un raggio di curvatura massima predeterminato. Saranno necessari anche una batteria flessibile, un display flessibile e una componentistica interna flessibile per realizzare il progetto. I materiali utilizzati per la sua realizzazione comprenderebbero resine sintetiche, fibra di carbonio e fibre di vetro, opportunamente rinforzhate.
Samsung ha presentato la domanda di brevetto quasi un anno fa e solo nei primi giorni di Marzo il brevetto è stato riconosciuto al produttore coreano. Non ci sono attualmente informazioni sulla possibilità che questo brevetto si traduca in un progetto reale.