Il suffisso plus sta ad indicare che ha qualcosa in più rispetto alla versione standard lanciata qualche mese fa e in vendita ormai da tempo in Italia. Troviamo perciò lo Snapdragon 805 al posto dello Snapdragon 801, lo stesso SoC che anima, ad esempio, il Galaxy Note 4. Mette a disposizione del sistema quattro core operanti alla frequenza di 2,7 GHz, anziché a 2,5 GHz come nel caso del processore della versione standard.
Inoltre ha il supporto alle reti LTE ad alta velocità, per cui eredita tutte le caratteristiche del fratello coreano. I rimanenti componenti hardware sono identici a quelli del Galaxy S5, per cui non c’è nulla da segnalare in questo senso. Arriverà nel nostro Paese? Non lo sappiamo, in quanto non è stato ancora diffuso alcun comunicato dalla divisione italiana.