Oltre a rispondere ai requisiti per Quick Charge 4, i dispositivo dovranno supportare la Dual Charge, già presente nelle edizioni precedenti ma ulteriormente migliorata oggi, Intelligent Thermal Balancing che dirotta la corrente di ricarica attraverso il più “fresco” dei due circuiti di ricarica, per mantenere la temperatura sotto controllo, e Advanced Safety Features per tenere sotto controllo sia la temperatura dello smartphone che quella del connettore, per evitare surriscaldamenti e cortocircuiti.
Con Quick Charge 4+ i tempi di ricarica dovrebbero ridursi del 15% con un’efficienza del 30% e vantaggi che saranno visibili soprattutto ricaricando attraverso un battery pack. Attualmente l’unico dispositivo compatibile con la nuova tecnologia è Nubia Z17, presentato proprio oggi, mentre per i dispositivi già in commercio non ci sarà molto da fare, visto che si tratta di modifiche che non sono implementabili via software. Per maggiori dettagli vi invitiamo a leggere il comunicato completo, visibile a questo indirizzo.