Se qualcuno aveva dei dubbi sulla possibilità che la promessa fosse mantenuta, ecco arrivare l’ennesimo annuncio da parte del produttore che comunica un ulteriore ritardo per Turing Phone che “dovrebbe” arrivare in aprile. La causa del nuovo ritardo è da attribuire all’improvviso cambio di direzione nel software utilizzato, che passa d Android 5.1 Lollipop a Sailfish OS di Jolla.
Resterebbe dunque valida la promessa di poter utilizzare applicazioni Android anche se qui sorge il primo dilemma: Sailfish OS è effettivamente in grado di far girare applicazioni progettate per il robottino verde ma solamente attraverso una particolare applicazione concessa in licenza ai partner accreditati.
In un momento di particolare difficoltà per Jolla, che ha dovuto annullare le consegne di JollaTablet e sta trattando con i creditori per ottenere ulteriori dilazioni nei pagamenti, non è chiaro se Turing Robotic Industries sia effettivamente diventata partner ufficiale dello sviluppatore finlandese.
Riusciranno gli intrepidi utenti, che hanno voluto fidarsi ed acquistare Turing Phone qualche mese fa, ad acquistare quello che dovrebbe essere lo smartphone più sicuro al mondo? Lo sapremo, forse, nei prossimi mesi.