Sono presenti due varianti per la CPU: la prima è il classico setup 4-plus-1 di NVIDIA, con quattro core Cortex-A15 ad elevata frequenza di clock (2.3GHz) ed un core a frequenza ridotta; la seconda è un setup dual-core a 64bit operante a 2.5GHz con architettura Denver, la prima sviluppata internamente all’azienda ed annunciata lo scorso anno. Da notare il fatto che, secondo i piani originali di NVIDIA, la nuova architettura avrebbe dovuto debuttare il prossimo anno accanto ad una GPU Maxwell.
Anche se non segue i piani originali, la nuova piattaforma rappresenta un notevole passo in avanti rispetto a Tegra 4, che possedeva una GPU GeForce ULP con 72 core grafici. Tegra K1 può vantare supporto completo alle DirectX 11 e ad OpenGL4.4, oltre che al motore grafico Unreal Engine 4. Tegra K1 è più potente delle console della generazione precedente (PlayStation 3 e Xbox 360) e ha la stessa potenza delle console di attuale generazione. NVIDIA afferma che il suo processore è tre volte più veloce dell’Apple A7.
Il nuovo chip ha una potenza sufficiente per permettere di calcolare in tempo reale illuminazione globale, HDR, superfici riflettenti, acqua che gocciola e altri elementi basati sulla fisica. È lecito attendersi giochi per Android e Windows RT alla pari o poco inferiori alle controparti per PC e console in quanto ad impatto grafico ed effetti visivi.
NVIDIA Tegra K1 sarà disponibile nella prima metà di quest’anno nella versione Cortex-A15 e nella seconda metà nella versione Denver.