Sembrava effettivamente strano che il prezzo di acquisto di Pebble da parte di Fitbit superasse i debiti accumulati nei cinque anni di vita della compagnia e in effetti si parla di una cifra quasi dimezzata rispetto alle stime iniziali. Nei bilanci resi pubblici ieri la cifra relativa all’acquisizione è di 23 milioni di dollari, che permetteranno all’acquirente di sfruttare la tecnologia e soprattutto una piattaforma software che ha riscosso molto successo tra gli sviluppatori.
Nelle scorse settimane Fitbit ha proceduto all’acquisizione del piccolo produttore Vector per 15 milioni di dollari, palesando quindi i propri sforzi per realizzare il primo smartwatch, dotato ovviamente di un proprio app store derivato, a quanto pare, da quello costruito da Pebble.