Google continua ad arricchire la sua piattaforma di intelligenza artificiale con aggiornamenti mirati e, come di consueto, il Gemini Drop di settembre porta con sé un pacchetto di novità che punta a potenziare la creatività degli utenti e a rendere la collaborazione ancora più immediata.
Indice:
Le novità del Gemini Drop di settembre
Il rilascio mensile, vero e proprio appuntamento fisso per chi utilizza l’app Gemini su Android, iOS o desktop, introduce funzioni che spaziano dall’editing delle immagini alla creazione di app, senza tralasciare l’integrazione sempre più profonda con il browser desktop.
Nano Banana è lo strumento di editing per immagini che sta conquistando il mondo
La star del mese è senza dubbio il modello di editing di immagini Nano Banana, già definito da molti come una piccola rivoluzione; grazie a questa tecnologia è possibile applicare trasformazioni complesse o ritocchi creativi con una precisione sorprendente, al punto che diversi casi d’uso (dai meme alla grafica professionale) hanno già fatto il giro del mondo. Gli utenti possono quindi dare libero sfogo alla fantasia con risultati che, fino a poco tempo fa, richiedevano competenze avanzate e software dedicati.
La fotocamera diventa un assistente in tempo reale grazie a Gemini Live
Un’altra funzione che farà felici fotografi, creatori di contenuti e semplici appassionati è Gemini Live con condivisione della fotocamera: collegando la fotocamera all’app il sistema è in grado di evidenziare automaticamente il punto di messa a fuoco, offrendo una guida visiva passo passo per portare a termine un’attività in tempo reale.
Che si tratti di immortalare un soggetto in movimento o di comporre uno scatto complicato, questa novità promette di semplificare enormemente l’esperienza. L’arrivo è previsto a breve su tutti i dispositivi Android e iOS, a conferma della strategia multipiattaforma di Google.
Gemini sbarca su Chrome desktop
Google Gemini approderà presto anche su Chrome per desktop negli Stati Uniti, con la possibilità di richiedere riepiloghi rapidi, chiarire concetti e ottenere risposte sfruttando il contesto delle schede aperte. Un passo avanti importante che trasforma il browser in una sorta di hub per l’intelligenza artificiale, pronto ad assistere l’utente durante la navigazione quotidiana.
Gemme condivise
L’aggiornamento di settembre non dimentica la collaborazione, ora è possibile condividere le proprie Gemme personalizzate (vere e proprie competenze IA create su misura) con amici, colleghi o partner di progetto. Che si tratti di organizzare una festa o coordinare un team di lavoro, tutti possono attingere allo stesso set di conoscenze, semplificando la pianificazione.
Canvas evoluto
Chi ama sperimentare invece, potrà apprezzare i nuovi strumenti di Canvas, che permettono di creare un’app web senza scrivere una riga di codice; la novità più interessante è la modifica visiva diretta: basta cliccare su un elemento dell’app e descrivere la modifica desiderata per vederla applicata in tempo reale, aprendo le porte a un design ancora più accessibile e intuitivo.
Il Gemini Drop di settembre conferma l’intenzione di Google di integrare l’IA in ogni aspetto della produttività e della creatività, portando strumenti sempre più potenti direttamente nelle mani degli utenti, che siano su smartphone, tablet o PC. Le prossime settimane diranno se queste funzionalità riusciranno a mantenere le promesse, ma è ormai evidente che il ritmo di innovazione di Gemini non accenna a rallentare, e gli utenti Android possono già pregustare un autunno ricco di novità.
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