A pochi giorni dalla presentazione del nuovo Material 3 Expressive – lo stile di design sviluppato da Google per Android che sta progressivamente trasformando l’interfaccia (e non solo) di molte app – è ora possibile apprezzare i primi cambiamenti introdotti in Google Foto, in particolare la schermata iniziale con la visualizzazione degli album. Dopo le prime anticipazioni sulle novità per Google Meet, l’app Files by Google e Wear OS, le modifiche per Google Foto sono ora disponibili nella versione 7.30 su Android.
Segui Google Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo
Come appare Google Foto con Material 3 Expressive
Il primo cambiamento evidente riguarda l’introduzione della barra degli strumenti flottante. La nuova interfaccia sostituisce i vecchi pulsanti (come “Aggiungi descrizione”, “Condividi”, “Aggiungi foto” e “Ordina foto”) in favore della barra flottante che include le opzioni per condividere, aggiungere foto ed editare l’album (quest’ultima era prima nel menu a tre puntini). È stato invece spostato il pulsante per ordinare le foto, ora accessibile nella barra superiore e più visibile.
La sezione Modifica presenta ora, in basso (precedentemente era in alto), una barra degli strumenti dalla quale aggiungere foto, testo e località. Nella parte superiore, invece, compaiono due schede tramite le quali modificare l’immagine di copertina e i momenti salienti (highlights).
Complessivamente, oltre a esprimere il nuovo linguaggio di design di Google, la nuova interfaccia risulta più ordinata, chiara e accessibile. Tra le prime novità introdotte da Material 3 Expressive in Google Foto c’è anche la condivisione tramite codice QR. Dal foglio di condivisione, infatti, è possibile generare un codice QR con il design Material 3 e il logo di Google Foto al centro.
Questi, come anticipato, sono solamente alcuni dei cambiamenti che interesseranno Google Foto con il nuovo Material 3 Expressive. Molte modifiche non sono ancora presenti, come il design “full bleed” (a tutto schermo) per la copertina dell’album e l’editor delle foto, riprogettato per racchiudere tutti gli strumenti di modifica, compresi quelli basati sull’intelligenza artificiale.