Pochi giorni fa è stata avviata la distribuzione della versione 14.3 beta di Android Auto. Sebbene Google non abbia condiviso, come di consueto, un changelog dedicato, le versioni in anteprima della piattaforma ci aiutano a scoprire le funzionalità che verranno implementate in futuro.
Nello specifico, l’ultima beta nasconde importanti passi in avanti nell’implementazione del supporto ai comandi del climatizzatore, argomento che tiene banco ormai da quasi due mesi. Andiamo a scoprire tutte le nuove evidenze.
Android Auto: nuovi sviluppi legati al supporto dei comandi del climatizzatore
Android Auto, la piattaforma che permette di avere lo smartphone Android sempre a disposizione sul sistema di infotainment delle automobili (compatibili), dovrebbe presto guadagnare il supporto ai comandi del climatizzatore.
Le prime evidenze in tal senso sono state scovate nella versione 13.9 beta di inizio marzo e ulteriori indizi erano nascosti nella successiva versione 14.0 beta di metà marzo. Con la recente versione 14.3 beta della piattaforma, rilasciata solo pochi giorni fa, pare che lo sviluppo della funzionalità sia passato allo step successivo.
Mentre finora eravamo al corrente di ciò attraverso alcune semplici stringhe di codice, oggi possiamo anche scoprire come questi verranno implementati nell’interfaccia utente grazie al lavoro del solito AssembleDebug (via Android Authority) che è riuscito ad attivare la funzionalità, sebbene sia ancora in fase di sviluppo.
Ecco come appariranno i comandi del climatizzatore nell’interfaccia utente
Come possiamo apprezzare dalla seguente galleria d’immagini, i comandi del climatizzatore verranno aggiunti nella barra di accesso rapido di Android Auto: la “plancetta” virtuale è suddivisa in due parti, una per il conducente e una per il passeggero.
Tra i comandi rientrano riscaldamento/raffrescamento dei sedili, modifica della temperatura (con annessa opzione Sync che dovrebbe sincronizzare i due lati dell’auto in caso di climatizzatore automatico bizona), sbrinamento del parabrezza, sbrinamento del lunotto, velocità della ventola.
All’estrema destra è poi presente un’icona che permette di accedere ad altre impostazioni dell’automobile. L’unica (potenziale) criticità sembra risiedere nella distanza tra i vari comandi: quelli all’estrema destra, specie in caso di sistemi di infotainment con display grandi e sviluppati in orizzontale, potrebbero essere scomodi da raggiungere per il conducente.
A cosa serviranno i comandi del climatizzatore in Android Auto?
A differenza di quelle automobili il cui sistema di infotainment/gestione del veicolo ruota attorno ad Android Automotive, un vero e proprio sistema operativo basato su Android integrato appieno con l’automobile stessa, tutte quelle automobili dotate di un sistema proprietario (ma compatibili con Android Auto) costringono gli utenti a fare avanti e indietro tra sistema “nativo” dell’auto e piattaforma per regolare i comandi relativi al climatizzatore.
Aggiungendo il supporto ai comandi del clima, Google andrà così a risolvere questo “problema” (il virgolettato è d’obbligo dato che, in fin dei conti, si risparmierà solo un passaggio). Gli utenti potranno così regolare il climatizzatore senza uscire da Android Auto.
Vanno infine precisati due aspetti: trattandosi di una funzionalità in via di sviluppo, il risultato finale potrebbe differire da quello che mostra il seguente video; inoltre, non tutti i comandi mostrati/presenti nel video potrebbero essere disponibili su tutte le automobili ma dipenderà dalle funzioni (legate al clima) supportate dall’auto stessa.
Come scaricare/aggiornare l’app o provare in anteprima le novità
L’app di Android Auto può essere scaricata/aggiornata attraverso il Google Play Store: per farlo, è sufficiente raggiungere la pagina dell’app (tramite un tap sul badge sottostante) e selezionare “Installa“, nel caso in cui dobbiate installarla, o “Aggiorna”, nel caso in cui l’abbiate già installata ma fosse disponibile un aggiornamento.
Qualora invece foste interessati a testare con mano le ultime novità rilasciate da Google nel canale Beta di Android Auto, consapevoli di poter incorrere in bug e malfunzionamenti vari, potete fare riferimento al portale APKMirror per procedere con il download e successiva installazione manuale dell’ultima versione disponibile seguendo questo link.