Samsung ha svelato ufficialmente Galaxy S25, Galaxy S25+ e Galaxy S25 Ultra, i tre nuovi flagship Android che portano con sé tantissime innovazioni sul fronte dell’intelligenza artificiale, forti di una collaborazione sempre più stretta con Google che, proprio sfruttando il Galaxy Unpacked 2025, ha sottolineato le novità di Android che debuttano con i flagship del colosso sudcoreano.
Al netto delle novità che rendono più performante Gemini e della modalità Galaxy Watch for Kids di cui vi abbiamo già parlato, il sistema operativo del robottino verde guadagna altre tre innovazioni che debuttano sui Galaxy S25 e mostrano come Big G voglia “continuare a reinventare l’esperienza degli smartphone Android con al centro l’intelligenza artificiale“. Le tre novità di cui vi parleremo nel seguito, coinvolgono Cerchia e cerca, aggiornamenti in tempo reale e accessibilità. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Indice:
Cerchia e cerca tra miglioramenti e immediatezza d’uso
È passato circa un anno dall’annuncio ufficiale di Cerchia e cerca, avvenuto durante l’evento di lancio dei Samsung Galaxy S24. Quest’anno, in occasione del lancio dei Galaxy S25, Google ha annunciato due novità per questa funzionalità che consente di cercare qualcosa sul Web semplciemente effettuando un tocco, un cerchio o uno scarabocchio su ciò che è presente a schermo di uno smartphone Android (anche se, va detto, la funzionalità non è ancora disponibile su tutti gli smartphone).
La prima novità riguarda una espansione delle Panoramiche AI, annunciate lo scorso maggio e estese in oltre 100 nuovi paesi nel mese di ottobre, che saranno in grado di riassumere più tipi di risultati di ricerca visiva per luoghi, immagini, oggetti e molto altro, fornendo informazioni utili e svariati link per approfondire ulteriormente la ricerca.
La seconda novità mira a semplificare l’utilizzo di Cerchia e cerca: la funzionalità guadagna la capacità di identificare automaticamente numeri di telefono, indirizzi e-mail e indirizzi Web (URL) su ciò che è presente sullo schermo.
Questi elementi verranno evidenziati e, con un semplice tocco su di essi, l’utente potrà immediatamente chiamare, inviare una e-mail o visitare un sito Web senza dovere fare copia-incolla e passare all’app desiderata.
Due app di Google sono già pronte per la Now Bar
Tra le novità della One UI 7, la versione dell’interfaccia personalizzata di Samsung che ha debuttato con i Galaxy S25 e che, entro marzo, dovrebbe iniziare a raggiungere i modelli precedenti (supportati), troviamo la Now Bar e le Live Notifications.
Queste funzionalità portano sulla schermata di blocco dei dispositivi Samsung tantissime informazioni in tempo reale e, come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, al momento sono 8 le applicazioni compatibili con queste funzionalità, incluse app Google e Google Maps.
Proprio in tal senso, Google ha annunciato che gli appassionati di sport potranno ricevere aggiornamenti in tempo reale sulle partite delle squadre seguite tramite app Google direttamente sulla Now Bar: basterà un tap sulla scheda per approfondire l’argomento tramite la ricerca Google.
Per quanto concerne Maps, invece, la scheda dedicata mostra, a colpo d’occhio, le indicazioni stradali ma anche aggiornamenti e notifiche sugli eventi: ad esempio, suggerisce all’utente quando partire per raggiungere il luogo di un appuntamento in base al traffico attuale.
Le novità sul fronte dell’accessibilità
Con l’arrivo dei Samsung Galaxy S25, Google ha annunciato anche nuove funzionalità di Android legate al mondo dell’accessibilità.
La prima novità si rivolge agli utenti sordi o con problemi di udito e porta i vantaggi dell’ultima generazione del Bluetooth, tramite la tecnologia LE Audio, sugli apparecchi acustici targati GN Hearing e Oticon Intent.
Il vantaggio per gli utenti sarà molto semplice: l’apparecchio acustico (compatibile) connesso allo smartphone tramite Bluetooth, potrà essere gestito in maniera molto semplice tramite la selezione (e modifica rapida) di alcuni preset.
Questa nuova integrazione, al debutto sui nuovi Galaxy S25, sarà disponibile anche sui Google Pixel 9 con la beta 1 di Android 16 (che dovrebbe arrivare già in settimana) e sui Samsung Galaxy S24 con l’aggiornamento a One UI 7 e Android 15 (la cui distribuzione inizierà nelle prossime settimane).
La seconda novità coinvolge gli utenti non vedenti o ipovedenti. Google sta per distribuire nuovi aggiornamenti per Talkback, l’app che si preoccupa di leggere il contenuto presente a schermo sui dispositivi Android. Gli utenti che sfruttano il braille, potranno collegare i propri display agli smartphone tramite interfaccia HID (Human Interface Device) via Bluetooth.
Questa novità, portata al debutto dai Galaxy S25 (su cui sarà potenziata dai modelli di Gemini per descrivere le immagini in maniera più dettagliata), verrà nei prossimi mesi estesa a tutti gli smartphone e tablet che eseguono Android 15.