Sono diversi gli utenti che quotidianamente si affidano a Gboard, ovvero l’app tastiera sviluppata dal colosso di Mountain View; grazie a questo strumento possiamo interagire con diversi aspetti e funzionalità dei nostri dispositivi ed è per questo che Google cerca sempre di migliorare il software offerto agli utenti.
A titolo di esempio, nel corso degli ultimi mesi abbiamo visto come Gboard abbia ricevuto alcuni piccoli ritocchi grafici su Android, come abbia ricevuto una nuova funzione di scansione del testo, un nuovo pulsante animato per la correzione del testo, o ancora come l’app abbia iniziato ad allargarsi per ignorare il foro della fotocamera.
Gboard rinomina un’impostazione dell’Assistente Google
Tra i vari strumenti che Gboard mette a disposizione dei suoi utilizzatori c’è anche la digitazione vocale che, sugli smartphone Google Pixel, beneficia dell’integrazione con Google Assistant; l’opzione Digitazione vocale dell’assistente permette agli utenti di dettare e impartire comandi, come invia, elimina, cancella, aggiungi emoji e spostati tra i campi, prefigurandosi come uno strumento decisamente più potente e utile rispetto all’esperienza vocale standard di Gboard, che funziona offline ed è disponibile per tutti gli altri dispositivi Android.
Ad ogni modo nelle ultime ore, con il rilascio della versione Beta 14.5.x di Gboard per Android, Google ha apportato un piccolo cambiamento nel menù delle impostazioni della sua tastiera; una volta aperta l’app, cliccando sul tasto a forma di ingranaggio per accedere alle Impostazioni, alla voce digitazione vocale si può notare la novità, che potete vedere nella seconda immagine della galleria qui sotto (condivisa dai colleghi di 9to5Google).
Nella prima immagine potete notare quanto presente nell’attuale versione stabile di Gboard, ovvero la voce “Digitazione vocale dell’assistente. Utilizza l’assistente Google per scrivere e modificare messaggi, aggiungere emoji e altro ancora“; mentre nella seconda vediamo come sia stata cambiata la denominazione della funzionalità in “Funzionalità avanzate. Utilizza comandi vocali avanzati per modificare il testo, aggiungere emoji e altro ancora“.
Come potete notare dunque il succo del discorso rimane lo stesso, non ci sono modifiche all’interfaccia utente o a livello di funzionalità, l’azienda ha semplicemente rimosso il riferimento all’assistente Google; ciò potrebbe essere legato al fatto che in futuro potrebbe essere Google Gemini a gestire la funzione in questione, abbiamo infatti avuto modo di vedere in diverse occasioni negli ultimi tempi come l’azienda stia migrando alcune funzioni dell’assistente al nuovo chatbot IA. Non ci resta che attendere per saperne di più.