L’intelligenza artificiale (IA) sta diventando un pilastro imprescindibile dell’innovazione tecnologica, guadagnando una posizione sempre più centrale nel panorama mondiale. Google, attore di spicco in questo scenario, ha confermato il proprio impegno in questa direzione durante l’annuale Google I/O 2023, l’evento di riferimento per gli sviluppatori che quest’anno ha messo l’IA al centro del palcoscenico come mai prima d’ora.

La forte enfasi di Google sull’integrazione dell’IA nelle sue applicazioni si sta manifestando in maniera sempre più evidente. Ne sono prova le recenti evoluzioni di Google Messaggi e Google Chat, che hanno introdotto rispettivamente la funzione Magic Compose e Smart Compose, e le numerose altre app di produttività dell’azienda che continuano ad arricchirsi di funzionalità sempre più “intelligenti”.

Nel mezzo di questo fervore innovativo, Google sta progettando nuovi pacchetti di app e interfacce dedicate all’IA per i suoi futuri fiori all’occhiello, Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Questi smartphone, che con ogni probabilità saranno annunciati nel mese di ottobre, rappresentano un altro tassello nel costante impegno dell’azienda per incorporare l’IA nella nostra vita quotidiana. Non c’è da meravigliarsi, considerato il ruolo sempre più importante che l’intelligenza artificiale ricopre nel mondo contemporaneo.

La beta 3 di Android 14 suggerisce l’arrivo di un nuovo servizio dedicato all’IA

Google si prepara a lanciare i Google AI Services per i sui prossimi smartphone di punta, secondo le ultime notizie. Addirittura, si vocifera che il lancio possa avvenire in anticipo rispetto a quanto previsto. Ciò che sappiamo al momento è che molto probabilmente avremo a che fare con un’interfaccia che non solo permetterà l’implementazione delle funzioni IA sui dispositivi Pixel, ma che fornirà a Google un mezzo per aggiornare e potenziare queste funzioni nel tempo.

Probabilmente i Google AI Services saranno simili ai Google Play Services (che proprio in queste ore si sono aggiornati con le novità di giugno 2023), attualmente responsabili dell’aggiornamento dei componenti di sistema, della gestione di Google Wallet e molto altro. Ogni mese vengono rilasciati diversi piccoli aggiornamenti che apportano correzioni di bug e altre patch, ma a volte anche funzioni completamente nuove.

Con l’arrivo della beta 3 di Android 14 (la prima della “Platform Stability”, terza e ultima fase di sviluppo prima del rilascio ufficiale), abbiamo avuto un primo assaggio di questa nuova app di sistema (“com.google.android.aicore”), che introduce i Google AI Services. Al momento non sono disponibili dettagli ufficiali da parte di Google che chiariscano in modo preciso la natura di questi servizi, ma sembra inevitabile che l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo fondamentale nella serie Pixel 8.

La prossima generazione di Pixel porterà molte innovazioni legate all’IA

Non solo i nuovi modelli, ma anche i dispositivi Pixel di generazioni precedenti potrebbero trarre vantaggio da queste innovazioni. Google potrebbe estendere i Google AI Services anche ai dispositivi precedenti della serie Pixel, offrendo agli utenti un’esperienza più avanzata e funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, indipendentemente dal modello di Pixel che possiedono. Ciò potrebbe rappresentare un valore aggiunto per gli utenti esistenti, che consentirebbe loro di sperimentare le ultime novità in ambito di IA senza dover necessariamente acquistare un nuovo dispositivo.

Durante la conferenza per gli sviluppatori, Google ha annunciato Magic Editor, uno strumento di modifica per Google Foto straordinariamente avanzato capace di modificare in modo radicale le foto con un solo click. È probabile che questi servizi di intelligenza artificiale potenziati trovino spazio anche nei dispositivi precedenti, in modo tale da offrire agli utenti di vecchi modelli Pixel un assaggio delle innovazioni che Google ha in serbo.

Siamo ancora all’inizio di questa nuova era dell’IA, e Google sembra intenzionata a sfruttare al massimo le possibilità offerte da questa tecnologia. Non resta altro da fare che attendere per vedere come Google integrerà l’intelligenza artificiale nella serie Pixel 8 e quali benefici porterà agli utenti.

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