Google è particolarmente attiva nelle ultime settimane e oltre aver rilasciato la versione stabile di Android 12L, seguita in queste ore dal QPR3 Beta 1, e la prima Developer Preview di Android 13, ha aggiornato la maggior parte delle proprie applicazioni, per correggere alcuni bug emersi in passato, introdurre nuove funzioni e continuare la migrazione al Material You, il nuovo linguaggio di design che ha debuttato lo scorso anno con Android 12.

Da Gboard a Messaggi, da Google TV a Nearby Share, senza scordare Stadia, Google Foto e alcuni widget, sono davvero tante le novità. Per maggiore chiarezza e comodità abbiamo dunque pensato di raggruppare tutto in un unico articolo, così da avere un quadro completo della situazione.

Google Messaggi

Google Messaggi è decisamente l’app che ha ricevuto il maggior numero di novità, tutte particolarmente interessanti. Google si è concentrata in particolare sullo scambio di messaggi tra dispositivi Android e iOS, cercando di ridurre al minimo i problemi, anche se non tutti possono essere risolti immediatamente.

Le reazioni ai messaggi lasciate dagli utenti iOS vengono ora visualizzate correttamente come emoji, allo stesso modo in cui avviene scambiando messaggi tra dispositivi Android. Inizialmente la novità è disponibile solamente per la lingua inglese, ma a breve saranno supportate anche altre lingue.

Messaggi supporta i servizi RCS, che permettono di condividere contenuti multimediali con altri dispositivi Android ma con iOS, dove non è possibile questo tipo di interscambio (visto che Apple al momento non supporta RCS), foto e video risultavano sgranati. Ora è possibile vedere i contenuti in alta qualità grazie all’integrazione di Google Foto all’interno di Messaggi. È infatti possibile mandare i video sotto forma di link ai contenuti di Google Foto e molto presto sarà possibile farlo anche con le foto.

Chi riceve molti messaggi troverà utile la possibilità di ordinare automaticamente i nuovi SMS, con una cartella per quelli personali e una per quelli di lavoro. Ed è possibile cancellare automaticamente i messaggi contenenti password monouso 24 ore dopo la loro ricezione, per avere una casella di messaggi in entrata più pulita e ordinata. La funzione è stata testata in india ed è attualmente in roll out negli USA.

Arrivano, al momento solo per chi usa la lingua inglese, anche i promemoria per i messaggi a cui rispondere, che potrebbero essere sfuggiti alla nostra attenzione o di cui ci siamo dimenticati. Avete paura di dimenticare un compleanno? Niente paura, ci pensa Messaggi: aprendo la chat con un contatto di cui avete salvato il compleanno riceverete un promemoria il giorno giusto. E nei messaggi sarà possibile visualizzare l’anteprima dei video YouTube ricevuti, senza dover aprire la relativa app.
Nel video sottostante trovate un rapido riassunto di tutte le novità introdotte.

Gboard

Per gli appassionati di emoji su Gboard arrivano oltre 2.000 nuove creazioni in Emoji Kitchen, per esprimere sentimenti, stati d’animo o per rendere più vivaci le conversazioni. Arriva la correzione grammaticale, un importante novità che permette di ricevere un suggerimento semplicemente toccando una parola. Diventa quindi più semplice correggere gli errori dovuti a parole sbagliate, che sfuggirebbero al semplice spell check.

La funzione è già attiva anche in lingua italiana, per la gioia dichi utilizza questa tastiera. Per gli utenti di lingua inglese americana inoltre è possibile convertire le parole in adesivi contenenti il testo scritto, per una comunicazione ancora più particolare.

Google Foto

Gli utenti di Google One e i possessori di un Pixel possono già trasformare qualsiasi foto in un ritratto con la funzione Portrait Blur di Google Foto, uno strumento di editing intelligente. Al momento la funzione è attiva solo con le persone, ma a breve sarà possibile applicarla anche a foto di animali, cibo e piante, anche se si tratta di foto vecchie scattate con altri dispositivi.

Google TV

La nuova scheda Highlights su Google TV permette di ricevere un flusso personalizzato di notizie, recensioni e altro basate sui film e sulle serie TV preferite. In questo modo potrete rimanere sempre aggiornati sulle novità in arrivo, senza perdere nuovi film o scoprendo curiosità di cui eravate all’oscuro relative ai vostri personaggi preferiti.

E se trovate un contenuto che vi interessa basterà toccarlo per essere portati rapidamente al film o alla serie TV sui cui si basa la notizia, per metterlo tra i preferiti, guardarlo subito o salvarlo per vederlo in un secondo momento.

Nearby Share

Molto utile l’aggiornamento di Nearby Share che permette di condividere foto, video, documenti e link con più persone contemporaneamente, un bel passo in avanti rispetto a quanto accadeva finora, quando era possibile condividere contenuti con un solo utente alla volta. La funzione è già in fase di roll out su tutti i dispositivi dotati di Android 6.0 o superiore.

Widget

Per chi pensa di utilizzare toppo il telefono ecco arrivare un nuovo widget, che mostra le tre applicazioni più utilizzate ogni giorno. Toccando il widget l’utente verrà portato all’interno dell’app Benessere Digitale, per avere un quadro più dettagliato delle proprie abitudini. Diventa così più semplice impostare timer giornalieri per le app, così da ridurne l’utilizzo, attivare la modalità concentrazione per evitare distrazioni o la modalità letto per silenziare tutto durante il sonno.

Altro

Tra le altre novità annunciate da Google vale la pena segnalare la funzione Live Transcribe (Trascrizione istantanea in italiano), preinstallata sui dispositivi Samsung Pixel e disponibile al download per tutti. È una soluzione perfetta per chi ha problemi di udito ma anche per chi deve prendere appunti a scuola o durante una conferenza. È disponibile anche una modalità offline, che permette di effettuare le trascrizioni anche quando non sono disponibili connessioni WiFi o dati.

Google Assistant introduce inoltre una funzione per pagare i parcheggi tramite Google Pay. Disponibile in oltre 400 città degli Stati Uniti, la funzione permette di chiedere al proprio assistente di pagare il parcheggio, dicendo semplicemente “Hey Google, paga il parcheggio”. Il tutto senza mettere mano al portafogli, senza monetine e senza nemmeno dover utilizzare una particolare app sullo smartphone. Con i comandi vocali è inoltre possibile prolungare la sosta o chiedere informazioni sul tempo rimanente.