Stando a quanto riferito oggi dall’AGCOM le SIM complessive attive in Italia nel quarto trimestre 2020 sono scese a 103,9 milioni. Le SIM M2M alla stessa data rimangono stabili a 26,3 milioni, mentre le SIM Human scendono a 77,6 milioni.

In merito alle SIM complessive TIM torna ad essere il primo operatore mobile mantenendo una quota di mercato stabile rispetto al trimestre precedente (29%), seguito da Vodafone (28,9%) e WINDTRE (25,7%), tuttavia continua ininterrotta la crescita di Iliad che raggiunge il 7%.

Nel segmento SIM Human WINDTRE rimane il principale operatore mobile italiano pur scendendo al 27,7% di quota di mercato rispetto al 28,2% del trimestre precedente, seguito da TIM con il 26,6% e da Vodafone con il 23,9%, mentre Iliad sale al 9,3%.

Gli operatori MVNO mantengono stabile la loro quota di mercato

Al 31 dicembre 2020 gli operatori mobili virtuali (MVNO), esclusi i “second brand” Kena Mobileho.mobile e Very Mobile che rientrano nei conteggi relativi rispettivamente a TIM, Vodafone e WINDTRE, risultano stabili al 9,3% di quota di mercato per numero SIM complessive, mentre nel totale delle SIM Human il dato è in leggera crescita con il 12,5% rispetto al precedente 12,3%.

AGCOM non ha comunicato i dati inerenti ai “second brand”. L’unico MVNO segnalato nel report è PosteMobile che al 31 dicembre 2020 deteneva una quota di mercato del 4,2% tra le SIM complessive e del 5,6% tra le SIM Human, in leggera crescita rispetto al trimestre precedente.

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