LG sembra credere particolarmente nel progetto, tanto che ha registrato il logo e il nome FullVision in Europa, USA e Corea del Sud. Anche se mancano conferme dirette sembra dunque scontato che anche nei prossimi top di gamma vedremo il nuovo display che sembra in grado di fornire un’esperienza d’uso molto gratificante.
Il primo a utilizzare un display FullVision dopo LG G6 potrebbe essere quel LG V30 che dovrebbe essere presentato in autunno e che dovrebbe disporre delle soluzioni che non è stato possibile includere nell’attuale flagship, come ad esempio il SoC Snapdragon 835 di Qualcomm, non ancora disponibile in grandi quantità.
Se dunque la scheda tecnica di LG G6 non vi ha particolarmente impressionato, soprattutto in relazione al prezzo di vendita, sappiate che non dovrebbe trattarsi di un esperimento isolato come la modularità di LG G5, quanto piuttosto di un investimento per il futuro.