Ricordiamo infatti che la CPU del chipset utilizzato da Honor 9 può contare su quattro core Cortex-A73 a 2,4 GHZ e quattro core Cortex-A53 a 1,8 GHz, con un processo produttivo a 16 nanometri che permette di contenere i consumi energetici. I primi test condotti con Geekbench, hanno evidenziato prestazioni molto simili, e in alcuni casi superiori, a quelle ottenute da smartphone dotati dello Snapdragon 835 di Qualcomm.
In particolare Honor 9 si comporta meglio di HTC U11 in modalità multi core, anche se il flagship taiwanese si rifà in modalità single core. Le prestazioni sono comunque di poco inferiori, sempre in multi core, a Exynos 8895 mentre in modalità single core la differenza è più marcata, anche se parliamo del 6%.
Diventa dunque sempre più interessante scoprire quale sarà il prezzo in Italia di Honor 9 che verrà presentato in Europa il prossimo 27 giugno.