Solo il 42% delle richieste ha portato all’effettiva cancellazione dei dati, la maggior parte dei quali legati a Facebook. Non sono mancati clamorosi errori, per i quali Google ha già ricevuto diversi attacchi, ma è capitato ad una persona, condannata in promo grado e prosciolta in appello, di vedere rimossi tutti gli indirizzi legati a questo avvenimento.
Per riuscire a valutare le richieste Google dispone di un folto team di avvocati ed ingegneri, che si occupano delle problematiche di minore importanza, mentre per i casi più complessi viene chiamato in causa un di analisti ed impiegati anziani di Google che valutano e decidono di volta in volta il da farsi. Si tratta quindi di un lavoro difficile e laborioso che spiega perché debba passare tanto tempo tra la domanda di rimozione e l’effettiva cancellazione dei dati.