Il suo compito è quello di analizzare il vostro dispositivo e dirvi se è interessato o meno dalla vulnerabilità ed eventualmente fornirvi utili consigli su come proteggerlo.
Non serve installare questa applicazione se possedete un Nexus o un Galaxy in cui avete già ricevuto l’aggiornamento di sicurezza annunciato da Google e Samsung nella giornata di ieri: in questo caso la vulnerabilità è stata sistemata. Tutti gli altri invece potrebbero perdere cinque minuti e installarla.