Panasonic sarà incaricata della produzione dei pannelli, che saranno touchscreen nella classe economica, e classici TFT nella business e prima classe (il controsenso deriva dal fatto che, essendo più distanti i sedili, semplicemente non si arriva a toccarli col braccio). Le classi superiori, invece, avranno un sistema di ricoscimento dei gesti sulla falsariga di Microsoft Kinect.
La diagonale dei display andrà dai 7″ ai 17″, a seconda della classe e delle richieste delle compagnie aeree che adotteranno questi vettori. I 787 Dreamliner forniranno anche prese di corrente per i laptop dei passeggeri, nonché collegamenti USB. C’è da chiedersi se saranno anche in grado di fornire un collegamento ad Internet.
Solitamente viene lasciato alle compagnie aeree di dotare i propri aerei con sistemi di intrattenimento personalizzati. Recentemente, ad esempio, la Qantas ha deciso di mettere in prova gli iPad della Apple per la visione in streaming di contenuti multimediali tramite rete wifi nei propri 767-300. Ora la Boeing fornirà i suoi 787 già dotati di sistemi multimediali, e di fatto la scelta di Android sarà imposta, anche perché presumibilmente antieconomica da cambiare.
Dunque un’altra prova della versatilità del sistema operativo made in Google, che dimostra di poter essere utilizzato nei dispositivi più disparati e con l’aggiunta di qualsivoglia funzionalità.
[Via]