Fused Location Provider migliora ulteriormente la precisione e la velocità di rilevamento della posizione GPS, mantenendo comunque bassi i consumi energetici (si è parlato di circa 1% all’ora).
Geofencing permette alle applicazioni di porre dei confini virtuali all’utente in determinate aree geografiche, in modo tale che vengano eseguite delle operazioni quando l’utente entrerà o uscirà in determinate aree geografiche.
Ultima e più interessante è la nuova API Activity Recognition, in grado di riconoscere il nostro movimento senza l’ausilio del GPS e di stabilire, tramite alcuni sensori come l’accelerometro, se ci stiamo muovendo in macchina, a piedi o in bicicletta.