Il problema di Play Store è l’eccessivo affollamento di app di scarsa qualità che vanno ad affiancare in maniera indiscriminata le app di buona fattura, che possono risultare utili ed educative. Per partecipare al nuovo programma le app dovranno essere sottoposte a dei controlli più severi per verificare che rispondano alle linee guida del programma.
Oltre alle linee guida di Google, le app dovranno ottenere un giudizio ESRB “Everyone” o “Everyone 10+” oltre ad aderire alle specifiche del sistema COPPA. Il nuovo programma differisce dalla vecchia sezione “Bambini” del Play Store che includeva applicazioni meno controllate.
Non sarà consentito l’uso di pubblicità basate sull’uso dell’applicazione, ci potrà essere un solo banner per pagina e dovrà essere distinguibile dai contenuti dell’app. Il programma verrà rilasciato al pubblico non appena Google riterrà di aver raggiunto un numero congruo di applicazioni e non ha rilasciato informazioni su possibili date di rilascio.