Realme 12+ 5G è lo smartphone più interessante della nuova famiglia numerica (Realme 12 e Realme 12X 5G) che si aggiunge ai già noti Realme 12 Pro e Realme 12 Pro Plus. È un vero e proprio smartphone di fascia media che punta tutto sulle prestazioni, sulla qualità fotografica (del sensore principale, Sony LYT-600 OIS), sulla batteria e sul display, luminosissimo. Scopriamo più nel dettagli pregi e difetti in questa recensione.
Indice:
Video recensione Realme 12+ 5G
Design e Display
Realme 12+ 5G vanta lo stesso design in eco pelle dei modelli Pro ma con una differenza sostanziale: le linee curve e morbide sono state sostituite da linee dure e così lo schermo da curvo è diventato piatto e i bordi da stondati a netti. Nonostante ciò, il telefono mantiene un aspetto particolare e di grande impatto soprattutto da una prospettiva stilistica dove strizza l’occhio al mondo della moda. A tal proposito è disponibile in due colorazioni: Navigator Beige e Pioneer Green (in foto).
A spiccare su tutto c’è questa linea argentata centrale che ricorda una zip e che attraversa il retro dello smartphone dal basso verso l’alto. Questa e i bordi sono ovviamente realizzati in plastica mentre il fronte è in vetro a protezione di un display di qualità e decisamente luminoso capace di arrivare fino a 2000 nits di picco sui contenuti HDR, un bel upgrade rispetto ai 950 nits di media dei precedenti modelli. Si tratta di un panello OLED da 6,67 pollici con risoluzione FHD+ e una frequenza di aggiornamento di 120Hz per cui ottimo sotto tutti i punti di vista per la fascia media dato che garantisce una facile leggibilità sotto il sole e i colori e il rapporto di contrasto sono buoni.
A corredo della parte multimediale confermiamo che il dispositivo è certificato Widevine L1 per lo streaming di contenuti FHD da Netflix e altre piattaforme di streaming e che l’audio è di tipo stereo utilizzando lo speaker principale e la capsula auricolare per riprodurre musica e voce.
Realme 12+ è dotato di uno scanner di impronte digitali integrato nel display, preciso nella sua lettura, e del sensore di prossimità di tipo ottico e funzionante perfettamente. Per quanto riguarda le porte, il telefono è dotato di una porta USB Type-C per la ricarica e il trasferimento dati sul bordo inferiore, mentre il suo bordo superiore ospita un jack per cuffie da 3,5 mm.
Prestazioni e Software
Realme 12+ 5G è dotato del SoC MediaTek Dimensity 7050, presente in diversi altri smartphone tra cui Realme 11 Pro dell’anno scorso. Non molto è cambiato per il chipset dal suo lancio; offre prestazioni fluide senza problemi di crash o congelamento delle app. Inoltre, il dispositivo difficilmente rallenta sotto carico intenso e non mostra scatti durante l’esecuzione di giochi graficamente esigenti come Call of Duty. Si nota un aumento di temperatura durante sessioni importanti di gaming ma niente di eccessivamente rilevante. Trovate ulteriori dettagli nella scheda tecnica di Realme 12+ 5G.
È disponibile in diverse versioni di RAM e memoria interna: 8 GB + 256 GB e 12 GB + 512 GB, espandibile utilizzando una scheda microSD nello slot SIM ibrido secondario.
Buona la ricezione e la connettività che non hanno presentato problemi durante questi giorni di utilizzo.
Software
Realme 12+ 5G arriva sul mercato italiano con interfaccia grafica Realme UI 5.0 basata su Android 14. L’esperienza è sostanzialmente la stessa di Realme 12 Pro: fra i pregi ci sono indubbiamente la pulizia e la coerenza stilistica che rende tutto il sistema molto gradevole da navigare e da utilizzare, fra i contro invece la presenza eccessiva di bloatware ovvero applicazioni aggiuntive pre-installate di poca utilità che vi consigliamo di andare a rimuovere così da liberare spazio. L’unica sbavatura nell’esperienza d’uso è l’apertura della tastiera quando si apre il cassetto delle app, se si presta poca attenzione si va subito a digitare col dito provando a fare uno scroll verticale.
La principale novità software riguarda le air gesture alimentate da AI a quanto comunicato da Realme. Per chi è appassionato di tecnologia non sono una novità in quanto le abbiamo viste su Samsung prima e Huawei dopo, in pratica compiendo un movimento specifico con la mano, a distanza di 20-40 cm dalla fotocamera frontale, è possibile scrollare un’app come Facebook e TikTok senza toccare lo schermo. Oppure facendo un doppio tap sul retro dello schermo possiamo avviare la funzione di cattura schermo per realizzare uno screenshot. Non stravolgono l’esperienza d’uso ma rappresentano comunque qualcosa in più.
Ci sono poi diverse altre funzioni in “caratteristiche speciali” che però abbiamo già visto su smartphone Realme precedenti come visuale divisa, finestra flessibile e avvio rapido.
Riguardo gli aggiornamenti l’azienda dovrebbe garantire i canonici 2 anni per il sistema operativo e tre anni per le patch di sicurezza.
Fotocamere
È dotato di una configurazione di fotocamere simile ai modelli Pro, ad eccezione della lente teleobiettivo che manca. Grande novità è il sensore principale Sony LYT-600 da 50MP con stabilizzazione ottica dell’immagine, a cui è affiancata una lente ultra-grandangolare da 8MP e un sensore macro da 2MP per scatti ravvicinati. Sul fronte, è dotato di una fotocamera da 16MP nella configurazione punch-hole per selfie e videochiamate.
La qualità, in relazione alla fascia di prezzo, è buona. L’unico sensore degno di nota è il principale che ovviamente scatta a 12,5 mpx per via del pixel binning ma offre anche una modalità di scatto a risoluzione piena o per crop in zoom 2x. La firma di Realme c’è anche questa volta ovvero l’elaborazione delle immagini è sempre spiccata verso una maggior saturazione dei colori il che rende le foto gradevoli ma un filo meno realistiche. Fa dei buoni scatti di giorni, discreti di notte dove la modalità omonima riesce a fare un buon lavoro di pulizia. Può scattare in modalità Snap Portrait System per effettuare fino a 208 foto ritratto al minuto così da individuare successivamente la migliore.
La fotocamera ultra grandangolare è ovviamente di minor qualità ma sufficiente in condizioni di luce favorevoli, di notte invece riesce a catturare poche informazioni anche usando la modalità notte.
Interessante la fotocamera selfie dove riesce a fare un discreto lavoro con toni della pelle accurati. Non benissimo invece il ritaglio nella modalità ritratto, non entusiasmante nei video seppur possa registrare in 4K a 30 fps sia con la fotocamera principale che ultra-grandangolare.
Batteria e Ricarica
Realme 12+ 5G è dotato di una batteria da 5000 mAh che garantisce un’autonomia decisamente buona di oltre 6 ore di utilizzo attivo dello smartphone. Grazie alla ricarica rapida da 67 W inoltre, può passare da 0 a 100 nell’arco di circa 40-45 minuti per cui in 10 minuti di ricarica avete praticamente un’altra ora e mezza di utilizzo.
Prezzi e conclusioni
Realme 12+ 5G arriva in Italia al prezzo di 359,90€ nella versione da 256 GB e 419,90€ nella versione da 512 GB. Dal 20 al 24 maggio è però presente una promozione lancio che farà scivolare il prezzo a 299,99€ per la prima versione rendendolo decisamente più appetibile. Disponibile all’acquisto su Amazon Italia.
È uno smartphone che riesce a distinguersi indubbiamente per il display di qualità, per la batteria e la fluidità derivante dal connubio hardware e software. Non spicca invece sui restanti ambiti in quanto seppur sia in grado di fare buone foto con la principale, il suo fratello più grande (il cui prezzo non si discosta molto) potrebbe essere preferibile trovando a cifre solo leggermente superiori.
Insieme a Realme 12+ 5G è stato annunciato anche Realme 12 e Realme 12X, ecco le schede tecniche a confronto.
Pro:
- Design piacevole con retro in pelle finta;
- Display AMOLED di qualità e luminoso;
- Fluido e reattivo per la fascia di prezzo;
- Ottima autonomia con ricarica rapida 67W;
Contro:
- Fotocamera ultra-grandangolare e macro più deboli;
- Molte app pre-installate nel sistema.