Torniamo a parlare di wearable con due nuovi orologi targati Huawei, un’azienda che di recente ha messo la freccia nel settore conquistando la quota di mercato più alta, superando persino Apple. Protagonisti di oggi sono Huawei Watch GT 6 e Huawei Watch GT 6 Pro: la linea più amata della casa, pensata per chi vuole uno strumento affidabile per lo sport e il monitoraggio della salute.
Video recensione di Huawei Watch GT6 e Watch GT6 Pro
Indice:
Le differenze tra GT6 e GT6 Pro
La principale differenza tra Huawei Watch GT 6 Pro e Watch GT 6 riguarda i materiali e il design. Sul modello Pro troviamo infatti un ampio utilizzo di soluzioni premium: la cassa è in titanio di grado aerospaziale, il vetro protettivo è in cristallo di zaffiro e la superficie che ospita i sensori, a contatto con il polso, è realizzata in nanocristalli di ceramica. Watch GT 6 invece adotta una cassa in acciaio inossidabile, un retro in materiale composito e un vetro protettivo standard.
Le altre differenze si trovano sul piano software: il modello Pro è in grado di monitorare il trail running con metriche dedicate e il golf, funzionalità assenti sul modello base. Inoltre, solo Watch GT 6 Pro consente di effettuare un elettrocardiogramma.
Design e qualità costruttiva
Capitolo design e qualità costruttiva: va subito distinta la famiglia Watch GT 6 Pro da Watch GT 6, non solo per i materiali ma anche per alcune scelte estetiche. Entrambe le linee offrono più combinazioni di cinturini e colorazioni della cassa. Sul Pro troviamo la finitura nera oppure titanio, abbinate a cinturini in florelastomero, tessuto o titanio. La famiglia GT 6 propone a sua volta diverse combinazioni e due varianti di misura: 46 mm e 41 mm, con quest’ultima più femminile e compatta.
In tutti i casi parliamo di orologi costruiti a regola d’arte, con resistenza fino a 5 ATM, quindi nessun problema in acqua. Al netto del gusto personale, Watch GT 6 e GT 6 Pro ci sono sembrati molto riusciti: look ben bilanciato tra sportivo ed elegante, facilmente adattabile a ogni occasione. Complici il peso contenuto (51 grammi) e i cinturini comodi, si lasciano indossare sempre, anche di notte o sotto maniche lunghe in stagione autunno/inverno.
Oltre al touch screen per tutti abbiamo a disposizione un tasto con corona rotabile con un ottimo feedback aptico che consente di scorrere rapidamente gli elenchi. Il tasto inferiore funziona da terminale per il rilevamento della rigidità arteriosa e, sui modelli Pro, dell’elettrocardiogramma. È inoltre un tasto multifunzione che l’utente può personalizzare.
Batteria e autonomia
L’autonomia dei Huawei Watch GT 6 è stupefacente, complice l’adozione massiccia della tecnologia silicio–carbonio su cui Huawei è decisamente sul pezzo. Sul modello Pro e su GT 6 da 46 mm troviamo una batteria ad alta densità da 847 mAh, tantissimi per uno smartwatch, con una forma particolare studiata per sfruttare al meglio gli spazi interni della cassa. Mentre sul modello più compatto (41 mm) la batteria è da 540 mAh e, di conseguenza, l’autonomia è inferiore.
Nei numeri: sul Pro parliamo di circa 20 giorni di utilizzo reale; nelle nostre prove ne abbiamo riscontrati circa 15 includendo anche sessioni sportive. Con Always-On Display attivo l’autonomia scende all’incirca della metà, quindi intorno a una settimana/10 giorni, comunque un risultato più che soddisfacente. Ottima anche la capacità operativa durante lo sport: in trail running con GPS attivo il Pro arriva fino a 40 ore, un valore davvero concreto per affrontare lunghi tracciati o magari anche ultra trail oltre gli 80 km senza ansia da ricarica.
Monitoraggio della salute
Sul fronte salute ritroviamo la classica suite di Huawei: completa e soprattutto affidabile nelle misurazioni. Come accennato, sul modello Pro è possibile eseguire un elettrocardiogramma (ECG), utile a evidenziare eventuali segni di fibrillazione atriale. Non mancano il monitoraggio avanzato del sonno, il rilevamento continuo del battito (24/7) e un nuovo sistema per stress ed emozioni, più preciso rispetto alle generazioni precedenti.
Tra le metriche disponibili ci sono anche la rigidità arteriosa, il conteggio di calorie e passi e la stima delle energie bruciate durante la giornata. Assente invece il tasto X-Tap visto su Watch 5 per il monitoraggio all-in-one con il polpastrello. In compenso anche per i GT arrivano gli Health Insights, un riepilogo smart dello stato di salute generale che mette in evidenza cambiamenti e variazioni rispetto agli standard settimanali e mensili: comodo per avere tutto sotto controllo senza dover controllare ogni singolo parametro.
Funzioni smart
La compatibilità con gli OS è ampia: gli orologi funzionano sia con Android sia con iOS tramite l’app Huawei Health, collegandoli a uno smartphone Android si può rispondere direttamente alle notifiche di messaggistica (con tastierina, messaggio vocale o emoji), con iPhone invece non è possibile, per le note limitazioni di iOS. Inoltre, nelle notifiche non vengono mostrati foto e GIF né le note audio, mentre per le email in genere si vede gran parte del testo direttamente dall’orologio.
Tra le funzioni troviamo la gestione delle chiamate via Bluetooth (non è prevista una variante LTE), meteo e diverse altre utilities preinstallate, la novità più interessante che debutta con Watch GT 6 è però la possibilità di effettuare pagamenti NFC tramite Quicko (e non Huawei Pay): basta installare l’app anche sullo smartphone e creare un conto gratuito. Al momento si possono associare anche le proprie carte, ma non è poi possibile utilizzarle per i pagamenti, bisogna quindi “ricaricare” il conto per sfruttare la carta virtuale fornita all’apertura. Quicko è un servizio polacco da poco disponibile anche in Italia e già piuttosto apprezzato in Europa. Buone notizie anche per chi ha modelli precedenti: la funzione di pagamento arriverà su Huawei Watch 5 e su Watch Fit 4/4 Pro.
Sport e fitness
L’area sport è il cuore dei nuovi Watch GT 6: Huawei qui alza l’asticella, introducendo novità mirate per ciclismo, trail running, golf e anche per lo sci (in arrivo con un aggiornamento nei prossimi mesi), con metriche specifiche per ciascuna disciplina.
Ci siamo concentrati sul ciclismo, dove arrivano funzioni davvero interessanti per il mondo wearable, a partire dalla potenza virtuale. È una metrica chiave su cui si basano anche statistiche come la FTP (potenza di soglia funzionale), ovvero la massima potenza di pedalata sostenibile per 60 minuti. L’orologio stima la potenza tramite un algoritmo che tiene conto del profilo atletico (altezza, peso, età, frequenza cardiaca), del peso della bici, del coefficiente di penetrazione aerodinamica calcolato, oltre che di velocità e pendenza.
Per ottenere quest’ultimo dato, Watch GT 6 integra un sensore di pendenza dedicato che, insieme a GPS, cartografia e altimetria, migliora la stima dell’inclinazione rispetto ai metodi “classici” usati da altri orologi. Il risultato è un dato aggregato complesso, che nelle nostre prove si è rivelato attendibile: non ancora paragonabile a un misuratore di potenza “vero”, ma già utile per stimare potenza media e una FTP di base.
Nel concreto, la potenza stimata ci è sembrata abbastanza precisa su tratti a pendenza regolare (salite di almeno un centinaio di metri, discese o pianura senza grandi variazioni). Va più in difficoltà nei sali-scendi, perché serve qualche istante per ricalibrare la potenza in base al nuovo gradiente; inoltre fatica a cogliere con precisione le pedalate in discesa se l’aumento di velocità viene interpretato inizialmente come una pendenza più marcata. Serve quindi un po’ più di spazio prima che capisca che stiamo effettivamente spingendo sui pedali.
Se usate un misuratore esterno, niente paura: i power meter sono compatibili via Bluetooth e, quando associati, sostituiscono il valore di potenza virtuale. È un ottimo punto di partenza e contiamo che gli aggiornamenti possano affinare ulteriormente l’algoritmo. Nelle prossime settimane faremo altri test e aggiorneremo questa recensione con un confronto diretto rispetto a un misuratore di potenza.
Al di là del ciclismo, restano valide tutte le considerazioni sui Watch GT e le novità viste con il Fit 4 Pro, a partire dalla cartografia con curve di livello e mappe offline. Nel trail running si può valutare il passo in funzione dell’inclinazione sfruttando di nuovo il sensore di pendenza, con ulteriori metriche dedicate. Per la corsa c’è un coach integrato con piani per diverse distanze e ampia possibilità di programmare allenamenti, si possono anche personalizzare in profondità le zone cardio, persino differenziandole tra sport da seduti e in piedi: un set di controlli degno di uno sportwatch vero e proprio.
Capitolo posizionamento satellitare: il sistema a doppia frequenza è stato ulteriormente raffinato grazie ad una rinnovata disposizione delle antenne, chiamata Sunflower. I risultati sono davvero eccellenti: Watch GT 6 e GT 6 Pro sono, ad oggi, i nostri smartwatch più precisi sul tracciamento GPS, inclusi i confronti con sport watch “puri”.
Conclusione e prezzi
Huawei Watch GT 6 e Watch GT 6 Pro sono disponibili nei principali store di elettronica online e offline, ad un prezzo di listino che parte da 249 Euro per le variante da 41 mm e 46 mm del GT6 con cinturino in fluoroelastomero, 379 Euro per il Pro con cinturino in fluoroelastomero per arrivare ai 499 Euro della versione più costosa in titanio e cinturino in titanio. Per una fase di lancio, fsono previsti sconti e bundle.
- Shop ufficiale Huawei
- CODICE SCONTO di 70 Euro su GT6 Pro: ATUTTOGT670
- Con GT 6 Pro titanio in regalo secondo cinturino e bilancia Huawei Scale 3
- Shop ufficiale Huawei
- CODICE SCONTO di 50 Euro su GT6: ATUTTOGT650
- Con GT 6 46mm grigio in pelle, GT 6 41 mm nero, bianco e tessuto in regalo secondo cinturino e bilancia Huawei Scale 3
Giudizio conclusivo
Il nostro giudizio complessivo è ampiamente positivo, GT 6 e 6 Pro sono ottimi orologi, completi e versatili, strizzano l’occhio a chi pratica trail running e ciclismo ma anche gli sportivi occasionali o semplicemente chi vuole tenere d’occhio la propria salute li potrà apprezzare. Un voto in più sicuramente per il design quantomai azzeccato.
Pro:
- Sensori avanzati e precisi per la salute;
- Potenza virtuale e sensore di pendenza inediti,
- Design curato e materiali di qualità;
Contro:
- Il sistema dei pagamenti è benvenuto ma ancora un po' laborioso;
- Notifiche senza immagini e GIF.