Michael Kors Dylan AccessA partire da oggi la famiglia di smartwatch dotati di Android Wear si arricchisce di due nuovi modelli firmati dallo stilista statunitense Michael Kors. Si tratta dei modelli Dylan e Bradshaw appartenenti alla famiglia di prodotti Access, destinati a soddisfare le esigenze del pubblico maschile e femminile.

Mentre Dylan Access è un classico smartwatch dal design sportivo imponente che non passerà certo inosservato viste le sue importanti dimensioni, Bradshaw Access è destinato ad un pubblico femminile, pur mantenendo il segno distintivo degli orologi di Michael Kors, ovvero le dimensioni abbondanti.

La scheda tecnica è la stessa per entrambi i modelli e comprende una cassa in acciaio inox dal diametro di 46 millimetri per uno spessore piuttosto importante, pari a 14 millimetri. Il display da 1,5 pollici ha una risoluzione di 320 x 290 pixel con una densità pari a 288 ppi. All’interno dello smartwatch troviamo un SoC Qualcomm Snapdragon Wear 2100 affiancato da 512MB di RAM e 4GB di memoria interna. Troviamo giroscopio e accelerometro ma manca un sensore del battito cardiaco mentre la batteria da 360mAh si è rivelata insufficiente per garantire una giornata di autonomia.

Sembra inoltre che, pur essendo dotati del chipset Android Wear 2100, i due smartwatch di Michael Kors soffrano di problemi di prestazioni con evidenti lag nell’interazione con l’utente. Sul display è presente uno strato che dovrebbe migliorare la visibilità sotto la luce del sole ma la bassa risoluzione e gli scarsi angoli di visuale del display utilizzato non lo pongono all’altezza di rivali più blasonati come Huawei Watch.

Tra i punti negativi dei due smartwatch non si può non segnalare l’effetto “gomma bucata” visto che la parte bassa del display è occupata dai sensori, tra i quali però manca quello per la luminosità ambientale, che costringe a regolare manualmente la luminosità del display. Da segnalare infine qualche problema con il sistema di ricarica che sembra alquanto lacunoso visto che il connettore magnetico di ricarica tende a sganciarsi troppo facilmente.

Si tratta insomma di smartwatch dotati di un design molto curato ma che lasciano a desiderare dal punto di vista tecnico, soprattutto in virtù del prezzo non proprio economico al quale sono commercializzati. Dylan Access è infatti in vendita a 350 dollari, circa 314 euro, per la versione con cinturino in silicone mentre Bradshaw Access è in vendita a 395 dollari, circa 354 euro, con i cinturini che costano dai 40 ai 50 dollari, 35-45 euro.