Come per il progetto russo, anche Siam 7X prevede l’utilizzo di un normale display da 5″ sulla parte frontale ed un pannello da 4,7″ con tecnologia e-ink sulla parte posteriore, entrambi protetti da un vetro Gorilla Glass. La seconda caratteristica interessante di questo smartphone è la presenza di un sistema di riconoscimento biometrico dell’orecchio.
Sfruttando la fotocamera e un’applicazione di Descartes Biometrix Helix lo smartphone sarà in grado di riconoscere l’immagine dell’orecchio, unica per ogni persona come le sue impronte digitali, e permettere solo al legittimo proprietario di rispondere al telefono o di utilizzarlo. Le specifiche tecniche di Siam 7X non sono da urlo, ma non sembra questa la caratteristica più importante per il produttore.
Siam 7X è dotato , oltre ai due display, di un SoC Mediatek MT6735A mentre non sono specificate né la quantità di RAM né la memoria interna. È presente il supporto alle reti 4G/LTE, Dual SIM, oltre all’immancabile Wifi 802.11 a/n/b/g/ac e Bluetooth 4.0. Il comparto fotografico è composto da un sensore posteriore da 16MP ed uno frontale da 8MP.
Abbastanza deludente la batteria da soli 2100mAh ma vista la presenza di un doppio display e lo spessore contenuto era difficile fare molto meglio. Il sistema operativo sarà Android 5.0 mentre il prezzo di vendita per i primi sottoscrittori sarà di 420 dollari, che saliranno a 470 in un secondo momento.
Con 27 giorni davanti e un obiettivo di 50.000 dollari, non sembra impossibile che Siam 7X raggiunga il suo obiettivo, anche se per ora solo 15 persone hanno aderito al progetto.