L’evento Galaxy UNPACKED 2019 di Samsung di ieri, 20 febbraio, ha visto diversi prodotti protagonisti: senza alcun dubbio a “rubare” la scena sono stati i nuovi top di gamma Samsung Galaxy S10, S10e, S10+ e lo smartphone pieghevole Samsung Galaxy Fold, ma sul palco sono stati presentati altri prodotti interessanti.
In questo articolo cerchiamo di fare un bel resoconto su tutto ciò che è stato svelato durante l’evento, che si è tenuto a San Francisco ed è stato trasmesso in diretta streaming. Per chi volesse approfondire sono disponibili gli articoli dedicati ai singoli prodotti: basta seguire i link indicati.
Samsung Galaxy S10, S10e e S10+
Gran parte dell’attenzione è stata riservata ai nuovi flagship della prima parte del 2019, che quest’anno sono addirittura tre (con l’altra variante 5G in arrivo più avanti): stiamo parlando di Samsung Galaxy S10, Galaxy S10e e Galaxy S10+.
Sono tutti smartphone top di gamma, e condividono gran parte della scheda tecnica. Gran parte, per l’appunto, perché le differenze ci sono e sono anche importanti. Al di là delle dimensioni, il tanto atteso sensore di impronte ultrasonico è infatti assente su Galaxy S10e, il meno costoso del trio, che può inoltre contare “solo” su due fotocamere posteriori contro le tre di Galaxy S10 e Galaxy S10+; restando sulle fotocamere, solo quest’ultimo monta un doppio sensore nella parte frontale, particolare che si fa fatica a non notare dando uno sguardo al display.
Il cuore dei dispositivi è lo stesso ed è il SoC Exynos 9820 (o Qualcomm Snapdragon 855 in alcuni mercati), mentre i due modelli più costosi (S10 e S10+) potranno essere acquistati con maggiore memoria: la versione “base”, che include anche l’S10e venduto in Italia, prevede 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, ma ci si potrà spingere fino a 8-512 GB su S10 e addirittura 12 GB-1 TB su S10+.
Samsung Galaxy Fold
Altro pezzo importante di questo Galaxy UNPACKED 2019 è senza dubbio Samsung Galaxy Fold, il primo smartphone pieghevole del produttore. Atteso per molti mesi, il dispositivo si è finalmente fatto vivo, mostrando al grande pubblico le sue potenzialità. Confermato il nome, nonostante alcune indiscrezioni dell’ultimo minuto sembrassero puntare in altre direzioni.
La parte più interessante di Galaxy Fold non può che essere lo schermo pieghevole: lo smartphone può infatti contare, di fatto, su due display, uno “esterno” da 4,6 pollici HD+ e uno “interno”, principale, da ben 7,3 pollici QXGA+, entrambi AMOLED. Il resto delle specifiche comprendono addirittura sei fotocamere, 12 GB di RAM, 512 GB di memoria interna UFS 3.0 e batteria da 4380 mAh. Per tutti i dettagli potete fare riferimento all’articolo di presentazione.
Samsung Galaxy Buds
Dopo gli smartphone è tempo di accessori, e Samsung ha svelato durante l’evento le nuove cuffie Samsung Galaxy Buds. Si tratta di auricolari in-ear true wireless piuttosto compatte e risultano di fatto i successori di Gear IconX (2018). Interessante notare come anche qui il produttore sud-coreano abbia deciso di accantonare il nome “Gear” e puntare sul marchio “Galaxy”.
Una delle novità più rilevanti consiste nella possibilità di ricaricare la custodia-power bank sfruttando la funzione PowerShare dei Galaxy S10.
Samsung Galaxy Watch Active
Altro accessorio svelato è il Samsung Galaxy Watch Active, una sorta di versione “sportiva” e meno ingombrante dello smartwatch Galaxy Watch, o il successore di Gear Sport se vogliamo metterla in altri termini. Il dispositivo può contare su display AMOLED da 1,1 pollici a risoluzione 360×360, 768 MB di RAM, 4 GB di memoria interna e connettività Bluetooth, NFC, Wi-Fi e GPS.
Si fa notare anche la nuova interfaccia Samsung One UI, che si mostra per la prima volta a bordo di un wearable dopo il debutto sugli smartphone Galaxy S9, S9+ e Note 9. In questo caso il sistema operativo è però Tizen 4.0. Per tutti gli altri dettagli fate riferimento all’articolo completo.
Samsung Galaxy Fit e Fit e
Concludiamo il nostro riepilogo parlando diSamsung Galaxy Fit e Galaxy Fit e, i nuovi fitness tracker del marchio. Leggeri e sottili, si distinguono per alcune specifiche tecniche: il secondo risulta infatti una versione più “basilare”, con schermo in bianco e nero.
Galaxy Fit e Fit e possono contare su display da 0,95 o 0,74 pollici (rispettivamente Full Color AMOLED e PMOLED) e sistema operativo Realtime OS, e sono in grado di comprendere autonomamente il momento in cui l’utente inizia l’attività fisica. Per tutti i dettagli ecco l’articolo completo.