L’utilizzo della stessa tecnologia adottata per Exynos 7420, leader tra i SoC prodotti lo scorso anno, ed Exynos 8890, il chipset che troveremo in alcune versioni di Galaxy S7, ha permesso a Samsung di offrire ai produttori di smartphone una alternativa valida alle proposte di MediaTek e Qualcomm, con un chipset in grado di consumare fino al 30% in meno rispetto alla generazione attuale costruita con processo a 28 nanometri.
Exynos 7870 dispone di una CPU con otto core Cortex-A53 a 1,6GHZ e modem LTE Cat.6 2CA che permette velocità in downlink fino a 300Mbps. Per il momento Samsung non ha fornito indicazioni sulla GPU che secondo alcune fonti non confermate dovrebbe essere una Mali-T830. Completano la lista delle specifiche il supporto per sensori fotografici fino a 16MP, display WUXGA (1920×1200) e riproduzione video FullHD a 60 fps.
La produzione di massa del nuovo Exynos 7870 inizierà nel primo trimestre, quindi già a partire dalla prima metà dell’anno dovremmo poter vedere i primi dispositivi equipaggiati con il nuovo chipset.