Sarebbero infatti ancora molte le unità non riconsegnate di Galaxy Note 7: ad esempio, in Sud Corea sarebbero fino ad ora state ritirate il 97% delle unità, con un 3% (che equivale a parecchi smartphone) ancora in circolazione.
L’aggiornamento è previsto per la fine del mese, e impedirà la ricarica della batteria (lo smartphone sarà quindi utilizzabile solamente se collegato alla presa elettrica); questa è solo l’ultima mossa messa in campo dal colosso coreano per eliminare gli ultimi Note 7 ancora in vita, con update simili (sebbene parziali) rilasciati già in altri paesi oppure tramite il blocco della rete telefonica.