I rumor che vi avviamo riportato in precedenza parlavano della possibilità che Galaxy Note 7 venisse commercializzato con Android 7.0 Nougat. Inoltre i chipset utilizzati nei benchmark apparivano fuori luogo mentre AnTuTu ci riporta a specifiche più realistiche. Riepilogando i rumor circolati finora in rete, il phablet dovrebbe disporre di un display 2K con diagonale compresa tra i 5,7 e i 6 pollici, SoC Snapdragon 823 in Cina e USA e Exynos 8893 nel resto del mondo, 6GB di RAM e 64/128/256GB di memoria interna.
A questo punto sembra possibile che anche Samsung segua la tendenza del mercato e voglia commercializzare due differenti versioni di Galaxy Note 7, una con 4GB di RAM e una con 6GB di RAM e chipset più performante. La presenza di Android 6.0.1 Marshmallow ha più senso rispetto a quella di Android 7.0 Nougat, anche se Google potrebbe giocare in anticipo rispetto agli scorsi anni e presentarlo per settembre.
Allo stesso modo, potrebbero passare alcune settimane tra la presentazione e la commercializzazione del phablet Samsung per cui non è da escludere a priori che Samsung Galaxy Note 7 possa debuttare con l’ultima versione del robottino verde battendo la concorrenza sul tempo.