Da alcune settimane si fa un gran parlare di Samsung Galaxy Note 7, il nuovo phablet del produttore sud coreano che dovrebbe essere presentato il prossimo 2 agosto. Tra le tante voci di corridoio quella che appare meno fondata è relativa alla possibilità che il phablet possa essere commercializzato fin da subito con Android 7.0 Nougat.

A rilanciare questa ipotesi ci pensa uno strano benchmark trapelato in rete nelle ultime ore, sulla cui autenticità ovviamente non possiamo esprimerci. Secondo quando riportato da Geekbench infatti, Samsung starebbe testando una versione particolare di Galaxy Note 7 dotata di Android 7.0 Nougat.

Quello che appare fuori posto è il chipset, che secondo il noto sito di benchmark sarebbe un Exynos 7420, così come la RAM, pari a soli 3GB invece dei 6GB annunciati dai tanti rumor circolati finora.

Un secondo benchmark, effettuato ancora una volta su Geekbench, mostra invece una versione dotata di Android 6.0.1 ma con chipset Exynos 8890 e 4GB di RAM. È possibile che Samsung abbia preparato dei prototipi per testare le differenze con i chipset dei precedenti top di gamma, visto che Galaxy Note 7 dovrebbe utilizzare un chipset Snapdragon 823 oppure un Exynos 8893 a seconda del paese dove verrà commercializzato.

Come sempre si tratta di rumor, privi quindi di qualsivoglia aspetto di ufficialità, per cui prendete le specifiche contenute con il beneficio del dubbio. potrebbe sembrare strano che Google possa lasciare a Samsung l’onore di avere il primo smartphone con Android 7.0 Nougat, ma il colosso di Mountain View potrebbe aver anticipato i tempi rispetto al solito e potrebbe presentare in anticipo i nuovi Nexus.

Aggiornamento: Galaxy Note 7 è stato avvistato anche con Android 6.1, ma crediamo che ci sia un errore nella rilevazione o che si possa trattare di un fake.