John Chen non ha però specificato quale sarà il sistema operativo utilizzato per i nuovi dispositivi, anche se l’esperienza acquisita durante lo sviluppo di BlackBerry Priv potrebbe essere sfruttata anche per altri dispositivi, destinati magari ad andare a competere in fasce di mercato più basse. Il CEO di BlackBerry non si è sbottonato, almeno su questo, lasciando intendere che sarà il mercato a decretare, in qualche modo, il futuro da seguire.
Potremmo quindi rivedere nuovi dispositivi basati su BlackBerry OS oppure il nuovo Priv potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il produttore canadese che sembra intenzionato a guadagnare consensi anche sulle nuove generazioni, evitando di dipendere esclusivamente, o quasi, dall’utenza business che è stata finora il suo target principale.