tablet-hero

Come promesso, Canonical ha presentato la versione per tablet del proprio sistema operativo Ubuntu. Le novità sono tante e tutte di rilievo. Quest’ultima versione presentata completa il quadro di convergenza che Canonical sta pian piano dipingendo e che passa per gli smartphone, i tablet, i PC e le TV.

Ubuntu per tablet sarà basato sulle stesse fondamenta di Ubuntu per smartphone e ne condividerà numerosi aspetti: la base è infatti Ubuntu Touch, che prevede l’impiego del framework Qt (già usato da Nokia e da KDE) per l’interfaccia. Come già in Ubuntu per smartphone l’interazione con il sistema avviene tramite gesture sullo schermo e dai lati.

Il Nexus 7 ed il Nexus 10 saranno i primi dispositivi a poter utilizzare questo sistema operativo, con altri che arriveranno in futuro – presumibilmente nella prima parte del 2014.

Interfaccia

L’interfaccia di Ubuntu tablet è condivisa con la versione per smartphone e prevede l’uso dei lati per interagire con il dispositivo: con uno swipe da sinistra si richiama il menù delle applicazioni, con uno swipe dall’alto sulle notifiche si mostrano le tendine relative e così via. In questo modo, secondo Canonical, ci si concentra più sul contenuto che sul modo di interagire. Da questo punto di vista non possiamo che essere d’accordo.

Multitasking

Il primo elemento su cui Canonical pone l’attenzione è il multitasking: così come su Windows 8 e Windows RT è infatti possibile affiancare due applicazioni normalmente a tutto schermo e ridimensionarle. In questo modo si ottiene un’esperienza multitasking coerente e semplice. Sarà inoltre possibile visualizzare le applicazioni sviluppate per Ubuntu smartphone in una frazione dello schermo, così da mantenere il form factor del telefono per cui sono state pensate.

Multiutenza

Come nella versione desktop, anche nella versione tablet sarà presente la possibilità di creare più utenti totalmente indipendenti per avere maggiore privacy e maggiore personalizzazione. Gli account funzioneranno esattamente come ora sul desktop: sarà sufficiente selezionare il nome utente ed inserire la password per accedere a tutti i nostri contenuti, mentre gli altri utenti non avranno accesso alle nostre cartelle. Una funzionalità sicuramente utile che è stata introdotta in Android solo con l’ultima versione.

Controllo vocale

Molte operazioni potranno essere svolte semplicemente parlando: ricerca, operazioni semplici e tanto altro (dettatura di documenti?) potranno essere svolti semplicemente parlando. Una funzionalità sicuramente più che utile.

Convergence

Una delle funzionalità più interessanti di Ubuntu Tablet è ciò che Canonical chiama “Convergence”. Grazie a questa funzionalità, infatti, sarà possibile utilizzare il tablet esattamente come se fosse un desktop – con le stesse applicazioni e la stessa interfaccia – semplicemente collegando un mouse ed una tastiera. Questo non sarà possibile su tutti i tablet, ma solo su quelli con caratteristiche hardware di fascia alta. Queste sono le specifiche emanate da Canonical per i futuri tablet:

Entry Level Fascia alta (“enterprise”
Processore  Dual-core Cortex-A15  Quad-core Cortex-A15 o Intel x86
RAM  Almeno 2GB  Almeno 4GB
Memoria interna  Almeno 8GB  Almeno 8GB
Dimensioni dello schermo  7-10 pollici  10-12 pollici
Multitouch  4 dita  4-10 dita
Convergence  No  Sì