A distanza di qualche giorno, Sony ha voluto fornire delle dichiarazioni ufficiali al riguardo attraverso il suo forum, cercando di rassicurare gli utenti e spiegando abbastanza dettagliatamente la cosa. Sony afferma che i dispositivi in questione, così come tutti gli altri, non memorizzano i dati dell’utente e utilizzano la trasmissione dati con Baidu solo per far sì che funzionino alcuni servizi cinesi. L’IP e gli altri contenuti ritenuti sospetti sono legati solamente al sistema di notifica push di Baidu ed è un comportamento previsto, dunque è tutto normale, altrimenti gli utenti cinesi non potrebbero utilizzare alcuni servizi locali.
Nonostante questo, Sony promette che la cosa sarà risolta con un prossimo aggiornamento per l’applicazione MyXperia: in pratica, i servizi Baidu saranno inizializzati solo nelle varianti cinesi degli smartphone e quindi non saranno avviati in quelle internazionali, italiane comprese. Dunque, potete dormire sonni tranquilli, non c’è nulla di cui preoccuparsi, come era facile aspettarsi considerato che parliamo di Sony.