Cyanogen afferma che l’utilizzo di un SDK costituisce il modo migliore per attirare nuove risorse nel progetto CyanogenMod. Sarà possibile per gli sviluppatori utilizzare le API prodotte e proposte da CyanogenMod oppure contribuire con le proprie API.
La prima versione del SDK conterrà una singola API che permetterà di creare delle tile personalizzate da inserire tra i QuickSettings. Cyanogen porta l’esempio di un’app creata durante un recente hackaton, un evento dedicato a programmatori e sviluppatori.
Un team ha creato una piccola app che trasforma uno smartphone in un ciclocomputer e grazie al SDK è stato possibile creare con poche righe di codice una tile personalizzata che permette di avviare l’applicazione.
Cyanogen conta molto sul supporto degli sviluppatori per far crescere velocemente il Platform SDK e ci mostra il diagramma generale dell’architettura della sua soluzione. L’inserimento di nuove API o la modifica di API esistenti dovrà essere testata ed approvata da un apposito team che dovrà verificarne il funzionamento e la compatibilità.
Cyanogen ha approntato una pagina su Github contenente il necessario per iniziare a lavorare, compresi esempi e documentazione. Su Google+ è stata creata una community dedicata al nuovo SDK: