E’ stato deciso questo per gestire meglio il comportamento delle applicazioni che inviano un numero irragionevole di messaggi in modo anomalo. Il limite sarà comunque abbastanza alto e quindi non dovrebbe toccare le applicazioni che si comportano in modo corretto. Maggiori informazioni le potete avere visualizzando il post condiviso da Google su Google+.
Passiamo ora alle nuove linee guida da seguire per la pubblicazione delle applicazioni nel Play Store. Google vuole che gli sviluppatori prestino particolare attenzione al titolo e alla descrizione, in quanto entrambi rendono l’applicazione riconoscibile e aiutano a metterne in risalto gli aspetti interessanti. Ciò però deve essere fatto sempre rispettando le norme relative allo spam del Google Play e quindi seguendo i piccoli suggerimenti elencati qui sotto.
- Evidenzia gli aspetti migliori della tua app. Condividi con gli utenti fatti interessanti e coinvolgenti della tua applicazione. Aiuta gli utenti a capire che cosa rende speciale la tua app.
- Descrivi accuratamente la tua app. Assicurati che il titolo e la descrizione dell’app illustrino l’esperienza utente e la funzionalità principale in modo preciso.
- Non utilizzare parole chiave ripetitive. Evita parole chiave ripetitive o in eccesso.
- Non includere parole chiave o riferimenti estranei. La descrizione non deve includere parole chiave irrilevanti nel tentativo di manipolare il ranking o la pertinenza.
- La brevità è tutto. La descrizione deve essere breve e diretta. Le descrizioni brevi offrono tendenzialmente un’esperienza utente migliore sui dispositivi con schermi piccoli. Ripetizioni, dettagli o lunghezza eccessiva potrebbero violare le norme relative allo spam.
Google mette a disposizione anche un esempio di come creare un titolo e una descrizione rispettando le norme relative allo spam, in modo da essere quanto più chiara possibile. Per visualizzarlo e per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla pagina dedicata presente nel sito di supporto.