E’ sicuramente un duro colpo, in quanto si parla delle versioni in vendita in Italia e quindi possedute della maggior parte di voi. Ad ogni modo, il motivo del suo abbandono è condivisibile e riconducibile ancora una volta a Samsung, che non rilascia il codice sorgente e tutti gli strumenti necessari per lo sviluppo di firmware custom per i suoi SoC Exynos, oppure se decide di farlo lo fa con enorme ritardo.
Questo fa sì che sia impossibile realizzare firmware stabili e del tutto funzionanti, dunque ciò ha portato codeworkx alla decisione di non lavorare più sui tre smartphone. Salvo colpi di scena futuri, il Galaxy S2, il Galaxy S3 e il Galaxy Note 2 LTE non vedranno mai la CyanogenMod 12 in versione ufficiale.