Come lo stesso Leung aveva spiegato in un post sul proprio profilo di Google+ nello scorso mese di novembre, lo standard USB Type-C vieta espressamente l’utilizzo di metodi di ricarica che utilizzino tensioni superiori ai 5V. Per ottenere la ricarica rapida il sistema Quick Charge 3.0 di Qualcomm utilizza 9V e 12V, andando quindi oltre a quelli che sono i limiti imposti dallo standard.
Il problema si ripropone su qualsiasi dispositivo che utilizzi un connettore USB Type-C e un sistema di ricarica rapida e non è quindi legato solamente ai due flagship citati in precedenza. Leung non ha saputo dire se il mancato rispetto delle specifiche possa creare problemi al dispositivo o al caricabatterie o se, al contrario, non provochi alcun danno.
Ora la palla passa ai produttori che dovranno trovare un modo di rispettare le specifiche USB Type-C garantendo però una ricarica veloce, oppure dovrà essere ridefinito lo standard con specifiche più permissive per tensioni superiori ai 5V.