Dopo gli aggiornamenti in tempo reale (su Android 16) e la crescente integrazione di Gemini, nell’ottica di migliorare sempre di più la personalizzazione dell’esperienza di navigazione, Google Maps sta introducendo una piccola ma utile novità sul tempo necessario per tornare a casa.
Un piccolo ma significativo miglioramento
Alcuni utenti hanno notato che nell’interfaccia dell’app, sotto la barra di ricerca, accanto alle icone delle categorie (Ristoranti, Parchi, Centri commerciali, Benzinai, eccetera), come primo elemento, compare un chip “Home“ (“Casa”). All’interno viene mostrata una stima del tempo di percorrenza aggiornato in tempo reale. Non si tratta di un percorso preimpostato, né di una funzione già attiva su tutti i dispositivi. Potrebbe infatti non essere sempre disponibile, probabilmente perché l’aggiornamento non è ancora stato completato. Il cambiamento, però, è significativo perché consente di avere un’informazione utile e immediatamente visibile, senza dover avviare la navigazione o aprire il dettaglio del percorso.
Il chip “Home”, già presente da tempo nell’app, compariva in passato come semplice scorciatoia per avviare la navigazione verso la propria abitazione. La differenza ora è che mostra direttamente il tempo stimato per arrivare a casa, con il sistema di colorazione tipico dei sistemi di navigazione. L’indicazione è di colore rosso o arancione in base all’intensità del traffico, oppure verde se il percorso è libero. La funzione, della quale Google non ha informato ufficialmente gli utenti, sembra attivarsi automaticamente quando ci si trova lontano da casa, permettendo all’utente di valutare facilmente se conviene mettersi in viaggio oppure aspettare che il traffico diminuisca. Questa piccola ma significativa modifica rende Google Maps ancora più reattivo, utile e informativo già in fase di pianificazione del percorso, senza dover necessariamente avviare la modalità di guida per accedere a queste informazioni.
Anche se si tratta di un dettaglio, l’impatto sull’esperienza d’uso può essere rilevante. Chi conosce già la strada di casa, infatti, difficilmente apre ogni volta Google Maps. Può invece essere utile sapere se il tempo di percorrenza è superiore alla norma per decidere, eventualmente, di verificare il traffico o valutare percorsi alternativi. Il nuovo chip permette di farlo in modo immediato, rendendo Maps ancora più intelligente e adatta alle esigenze quotidiane.