Xiaomi sta per arricchire il mercato degli smartphone di fascia alta con l’annuncio anticipato della serie Xiaomi 17T. Secondo le ultime indiscrezioni emerse dal database IMEI, infatti, i nuovi dispositivi potrebbero fare il loro debutto globale già nel mese di febbraio 2026, anticipando di diversi mesi il tradizionale calendario di lancio dell’azienda cinese.

La notizia assume ancora più rilevanza se si considera che appena il mese scorso Xiaomi ha presentato i modelli 15T e 15T Pro per il mercato globale e che di solito l’azienda aggiorna la sua serie T tra agosto e settembre di ogni anno, rendendo così questa potenziale finestra di lancio primaverile una vera novità strategica. Il gap tra le due generazioni si ridurrebbe quindi a soli sei mesi, suggerendo il fatto che la compagnia cinese desideri accelerare i propri piani di prodotto.

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Xiaomi “salta” una generazione

Un altro aspetto che ci sembra piuttosto interessante è il fatto che Xiaomi per questi nuovi dispositivi ha deciso di saltare completamente la numerazione 16T, passando direttamente dalla serie 15T alla 17T.

A parlarne, qualche tempo fa, era stato il presidente di Xiaomi Lu Weibing, che aveva annunciato l’intenzione di saltare un’intera generazione di smartphone per competere meglio con la gamma di iPhone 17. Per Weibing, la linea Xiaomi 17 è la pietra miliare più importante nella spinta dell’azienda nel mercato degli smartphone e, dal momento che i nuovi dispositivi costituiscono un salto generazionale così importante, non avrebbe avuto senso denominarla con il numero 16, bensì saltare direttamente al 17, cosa che peraltro permette ai dispositivi Xiaomi di affiancare la serie numerica dei rivali americani della società di Cupertino.

Ciò premesso, le informazioni trapelate dal database IMEI rivelano dettagli tecnici piuttosto importanti sui codici modello. La versione globale dello Xiaomi 17T è infatti identificata dal numero 2602DPT53G, mentre l’edizione destinata al mercato indiano porta il codice 2602DPT53I, confermando così la volontà di Xiaomi di riportare la serie T in India dopo una lunga assenza.

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Il grande ritorno in India dopo tre anni

Per il mercato indiano si tratta di un evento particolarmente importante. L’ultima volta che un dispositivo della serie T è stato lanciato nel subcontinente risale infatti al 2021, con la serie Xiaomi 11T. Da allora, gli appassionati indiani hanno dovuto rinunciare a questa fascia di prodotto, concentrata su un ottimo rapporto qualità-prezzo nel segmento flagship. Il ritorno dello Xiaomi 17T standard in India potrebbe dunque essere una mossa strategica importante per riconquistare quote di mercato in un paese dove la competizione è particolarmente agguerrita.

Curiosamente, la versione Pro del dispositivo non sembra destinata al mercato indiano, almeno secondo quanto emerge dai database attuali. Lo Xiaomi 17T Pro, identificato dai codici modello 2602EPTC0G e 2602EPTC0R per le edizioni globali, potrebbe inoltre rimanere esclusiva di altri mercati.

Specifiche tecniche e innovazioni sul lato software

Le prime speculazioni sulle specifiche tecniche dei nuovi dispositivi sono già iniziate a circolare tra gli addetti ai lavori e, secondo alcune fonti di settore, lo Xiaomi 17T standard dovrebbe montare il chipset Dimensity 8500, un processore di fascia alta ancora non ufficialmente annunciato da MediaTek. La variante Pro, invece, sarebbe equipaggiata con il più potente Dimensity 9500, posizionandosi così al vertice della gamma in termini di prestazioni pure.

I chip sarebbero un’evoluzione significativa rispetto alle generazioni precedenti, garantendo prestazioni superiori sia nelle attività quotidiane che negli utilizzi più intensivi come il gaming mobile e l’elaborazione fotografica avanzata. La scelta di processori MediaTek anziché Qualcomm Snapdragon conferma poi una tendenza già vista nei modelli precedenti della serie T, orientata a offrire prestazioni elevate con un posizionamento di prezzo più accessibile rispetto alla serie principale.

Un altro elemento che vale la pena commentare concerne il software. I dispositivi della serie 17T dovrebbero essere tra i primi smartphone Xiaomi a livello globale a debuttare con HyperOS 3 preinstallato, un sistema operativo che è l’evoluzione dell’ecosistema software dell’azienda, che ha progressivamente abbandonato MIUI in favore di una piattaforma più integrata e performante. HyperOS 3 promette miglioramenti significativi in termini di fluidità dell’interfaccia, gestione delle risorse di sistema e integrazione con l’ecosistema di dispositivi Xiaomi.

L’arrivo di HyperOS 3 sui modelli 17T potrebbe includere funzionalità di intelligenza artificiale avanzate, ottimizzazioni specifiche per i nuovi processori Dimensity e una revisione completa dell’esperienza utente.