Google ha annunciato una nuova modalità per gestire il controllo parentale su dispositivi Android. All’interno del menu Impostazioni è stata aggiunta una voce dedicata, chiamata “Parental Controls”, pensata per offrire ai genitori un punto di accesso centralizzato da cui configurare le principali regole di utilizzo dei dispositivi affidati ai figli.

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Cosa cambia con questo aggiornamento

Le nuove funzioni sono accessibili direttamente sul telefono e protette da un codice PIN, rendendo semplice e sicura la gestione delle impostazioni. Tra le possibilità offerte ci sono i limiti di tempo giornaliero per l’uso dello schermo, la programmazione di fasce orarie in cui il dispositivo non può essere usato (come l’orario notturno), il blocco o la limitazione di singole app, oltre al filtraggio dei contenuti non adatti ai minori durante la navigazione su browser e motori di ricerca come Google Chrome e Google Ricerca.

Per chi desidera un controllo più completo e personalizzabile resta disponibile Google Family Link, l’app che consente di gestire più dispositivi, monitorare la posizione, approvare o bloccare acquisti e impostare orari scolastici. Una delle novità più rilevanti è proprio la possibilità di passare con facilità dai controlli integrati a Family Link, adattando la protezione digitale alle diverse esigenze familiari.

Rispetto al passato, in cui i controlli parentali erano accessibili soltanto tramite l’app Google Family Link, questo aggiornamento introduce un cambiamento utile per i genitori che ora possono configurare le impostazioni di base direttamente dal dispositivo del figlio, senza dover scaricare app esterne o passare da un altro smartphone. La gestione diventa così più immediata, accessibile e adatta anche a chi ha meno dimestichezza con le tecnologie digitali.

Questa nuova impostazione, che segue la funzione sperimentale “Supervisione” individuata nella Beta 4 di Android 16, è al momento disponibile in versione beta su una selezione di dispositivi compatibili, in attesa di un rilascio più ampio. Con questo aggiornamento, Android punta a semplificare l’accesso a strumenti di protezione efficaci, unificando le opzioni disponibili e rendendole più visibili e intuitive.