Negli ultimi mesi Google ha intensificato in maniera significativa gli sforzi per trasformare Gemini Live in un vero e proprio hub intelligente, capace di interagire in modo fluido con le app preferite dagli utenti e di offrire strumenti di assistenza contestuale sempre più sofisticati; a confermarlo non sono soltanto gli annunci ufficiali, ma anche le diverse analisi condotte sulle versioni Beta dell’app Google per Android, che svelano in anticipo alcune delle funzionalità in fase di sviluppo.
Scopriamo insieme tutte le novità emerse di recente, tra nuove estensioni, la tanto attesa integrazione con Cerchia e cerca, e un importante aggiornamento grafico che abbraccia i colori iconici del brand di Mountain View.
Indice:
Una nuovo pulsante per Cerchia e cerca in Gemini Live
Tra i cambiamenti più interessanti individuati nel codice dell’app Google (versione Beta 16.25.44.sa.arm64) spicca la nuova interfaccia compatta rinnovata pensata per posizionarsi nella parte inferiore dello schermo durante l’uso di Gemini Live.
La barra in questione potrebbe ospitare in futuro un pulsante dedicato a Cerchia e cerca, anche se il nome ufficiale non compare ancora in modo univoco (in passato l’etichetta era Circle Screen); l’idea tuttavia appare piuttosto chiara, abilitare un’esperienza di ricerca visiva contestuale direttamente dentro Gemini Live, rendendo ancora più immediata l’interazione con i contenuti visualizzati.
A differenza dei primi test, che si limitavano a un Floating Action Button un po’ spartano (una penna su sfondo barrato), la nuova implementazione sembra più coerente con il resto dell’interfaccia; quando selezionato il pulsante evidenzia correttamente l’icona, e la posizione dell’overlay risulta meno invasiva.
Un nuovo pulsante per i sottotitoli
Accanto al supporto per Cerchia e cerca, Google sta anche ripensando la gestione dei sottotitoli in tempo reale, è emerso infatti un pulsante dedicato per attivare i Live Captions all’interno della sovrapposizione di Gemini Live, che rimarranno attivi anche nel momento in cui l’interfaccia viene ridotta a icona.
Al momento, il posizionamento di questo controllo risulta un po’ scomodo, si trova infatti sopra l’overlay principale piuttosto che integrato nella barra con gli altri pulsanti, ma è evidente che il team di sviluppo stia lavorando per rifinire l’esperienza.
Gemini Live pronto a supportare sempre più app con le estensioni
Parallelamente ai cambi di design, Google sta ampliando in modo significativo l’ecosistema di estensioni compatibili con Gemini Live; come molti ricorderanno a maggio l’azienda aveva annunciato le prime integrazioni ufficiali con Maps, Calendar, Keep e Tasks, che stanno lentamente raggiungendo alcuni utenti in versione stabile.
Quanto individuato nella build Beta 16.25.44.sa.arm64 dell’app Google però, rivela un elenco di estensioni in fase di sviluppo ben più ampio, che punta a portare la parità funzionale con Gemini tradizionale; tra le integrazioni in arrivo figurano nomi di spicco come Spotify e YouTube Music, confermando l’intento di fare di Gemini Live un assistente capace di interagire con un ventaglio sempre più esteso di servizi, sia di produttività che di intrattenimento.
Non è chiaro in che ordine queste estensioni verranno distribuite, né se tutte vedranno effettivamente la luce, ma l’impressione è che la roadmap sia piuttosto ambiziosa e che la transizione verso un Gemini sempre più pervasivo sia ormai avviata.
Gemini si veste con i colori del brand Google
Un’altra novità che gli utenti noteranno subito riguarda l’aspetto grafico, Google sembra infatti intenzionata ad archiviare l’attuale combinazione bicolore per introdurre una tavolozza di colori più vivace e riconoscibile, riprendendo i classici rosso, blu, verde e giallo che contraddistinguono il marchio.
Nella build Beta già menzionata questo reatyling compare sia nell’overlay di Gemini Live, che adotta al contempo forme più morbide a pillola al posto dei rettangoli arrotondati, sia nel logo stesso, che per la prima volta diventerà pienamente multicolore anche al di fuori delle schermate di onboarding.
In aggiunta, è stata individuata una nuova barra di scorrimento che consentirà di espandere l’esperienza di Gemini a schermo intero, rendendo ancora più fluido il passaggio da una visualizzazione compatta a immersiva.
Come sempre è impossibile stabilire con certezza una tempistica ufficiale per il rilascio delle novità appena viste, alcune di queste modifiche sono già in fase di rollout limitato per alcuni utenti, mentre altre potrebbero richiedere ulteriori settimane di test interni; dovremo dunque pazientare ancora un po’ per toccare con mano la nuova esperienza Gemini Live.