Oltre a essere una delle applicazioni più diffuse e utilizzate, è anche una di quelle in costante evoluzione. Tra gli aggiornamenti della versione stabile e quelli della Beta, WhatsApp sperimenta e introduce continuamente novità. L’obiettivo è sempre lo stesso: aumentare e migliorare l’interazione tra gli utenti. Per questo motivo WhatsApp ha quindi deciso di estendere a tutti i gruppi le chat vocali.

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Come avviare una chat vocale in un gruppo WhatsApp

Individuata per la prima volta ad agosto 2023 nella versione 2.23.16.19 beta, la funzionalità per creare le chat vocali è diventata definitiva solamente a novembre dello stesso anno. Fino a questo aggiornamento, però, le chat vocali erano disponibili solamente per i gruppi di grandi dimensioni.

Ora, invece, è stata presa la decisione di rendere disponibile a tutti i gruppi la funzionalità che consente ai partecipanti a un gruppo di entrare o uscire dalla conversazione vocale in qualsiasi momento, senza generare notifiche che possano disturbare gli altri. Se non viene utilizzata per un’ora, la chat si chiude automaticamente.

Con l’ultimo aggiornamento (il cui rilascio avverrà gradualmente e potrebbe richiedere alcune settimane), ciascun utente all’interno di un gruppo può avviare una chat vocale. Per farlo è sufficiente scorrere verso l’alto nella conversazione e tenere premuto per alcuni secondi. A quel punto compare il tasto “Connetti” e la conversazione si avvia. La chat vocale resta visibile in fondo alla schermata del gruppo, permettendo un accesso rapido ai controlli della chiamata. Gli altri membri del gruppo che vogliono unirsi alla chat vocale possono farlo in qualsiasi momento e visualizzare chi è già presente nella conversazione.

Inoltre, durante una chat vocale è possibile continuare a usare WhatsApp, rispondere ai messaggi (anche di altre chat) e inviare contenuti multimediali, senza dover interrompere la conversazione vocale.

Questa funzionalità – e la sua relativa estensione a tutti i gruppi – nasce con l’obiettivo di offrire agli utenti uno strumento meno invasivo rispetto alle tradizionali chiamate vocali. Con le chat vocali, infatti, non si generano notifiche e chi vuole partecipare può farlo discretamente. In questo modo, anche nei gruppi più attivi, non si viene disturbati se non si è interessati a partecipare. Anche questi contenuti, precisa WhatsApp, sono per impostazione predefinita protetti con la crittografia end-to-end.