L’NFC Forum, principale ente di standardizzazione per la tecnologia Near Field Communication, definisce la prossima generazione di esperienza utente contactless con il tocco multiuso pubblicando la sua prima panoramica di NFC Multi-Purpose Tap.
Si prevede che il concept rivoluzionerà l’esperienza utente contactless supportando contemporaneamente diverse azioni con un singolo tocco, portando una praticità senza pari a molteplici casi di utilizzo della tecnologia NFC, tra cui la consegna di ricevute, la fidelizzazione tramite punti fedeltà, l’identificazione e la biglietteria di transito per i viaggi.
NFC Multi-Purpose Tap porebbe rivoluzionare l’esperienza utente contactless
Pagare tramite NFC in un negozio potrebbe applicare automaticamente sconti ai clienti idonei e aggiungere punti fedeltà, trasferendo anche una ricevuta o altre informazioni sul prodotto direttamente sullo smartphone, contribuendo a eliminare le ricevute cartacee e le carte fedeltà fisiche o la necessità di dover scansionare un codice QR separato.
I proprietari di veicoli elettrici potrebbero avviare il processo di ricarica del veicolo e contemporaneamente pagare avvicinando il loro smartphone con l’app della stazione di ricarica richiesta al terminale.
Nell’ambito del trasporto pubblico, lo scambio bidirezionale di informazioni potrebbe essere utilizzato per emettere biglietti elettronici facilmente controllabili e fornire tariffe che tengano conto di tasse e agevolazioni.
L’NFC Multi-Purpose Tap è attualmente in fase di ideazione e l’NFC Forum, che annovera tra i suoi membri colossi tecnologici quali Apple, Google, Sony, Qualcomm e altri, ritiene che l’implementazione potrebbe essere semplice, data la familiarità delle persone con lo standard NFC.
Google potrebbe ospitare tutte queste nuove funzionalità nei suoi servizi Google Pay e Google Wallet, ampliandone le potenzialità.
Recentemente NFC Forum ha annunciato la sua roadmap tecnologica fino al 2028, permettendoci di scoprire cosa possiamo aspettarci da questa tecnologia per i prossimi anni.
