Torniamo a parlare di Android 15, la prossima versione del sistema operativo Android che, nonostante stia attualmente vivendo le prime fasi del suo sviluppo (siamo alla Developer Preview 2), è già stato in grado di far parlare di sé grazie a tutte le novità emerse.

Oltre alle novità tangibili, dall’analisi del codice sorgente delle build in anteprima stanno continuando a emergere riferimenti a funzionalità che vedremo con la prossima versione del sistema operativo del robottino verde: dopo le due novità legate alla privacy e alla sicurezza degli utenti di cui vi abbiamo parlato la scorsa settimana, il solito Mishaal Rahman ha scoperto riferimenti ad altre due nuove funzionalità che potremmo conoscere presto.

Android 15 non vuole che venga disattivato il Bluetooth

Con l’avvio del ciclo di sviluppo intermedio che porterà al rilascio di iOS 17.5, Apple ha finalmente risolto lo stallo che teneva in “ostaggio” la nuova rete Trova il mio dispositivo di Google. I miliardi di dispositivi Android che potranno potenzialmente essere localizzati, comunicheranno tra loro sfruttando il Bluetooth, componente fondamentale della rete Trova il mio dispositivo ma anche di altre funzionalità come Quick Share (ex Nearby Share o condivisione nelle vicinanze).

Concentrandosi solo sugli aspetti legati alla nuova rete Trova il mio dispositivo, sembra che Google stia lavorando per risolvere un potenziale problema: quando un utente che aderisce alla nuova rete disabilita il Bluetooth sul proprio dispositivo, non sarà più in grado di localizzare il dispositivo nel caso in cui perdesse anche l’accesso alla connessione di rete; inoltre, quel dispositivo non contribuirà allo scopo della rete, ovvero quello di aiutare altri utenti nella localizzazione dei propri dispositivi.

In questo ambito, Android 15 potrebbe dunque guadagnare una funzionalità utile “per sé”, permettendo agli utenti di mettere in pausa il Bluetooth ma non di disattivarlo completamente.

Questa novità è suggerita da alcune stringhe di codice presenti nella Developer Preview 2

Dall’ultima build in anteprima di Android 15, emergono numerosi riferimenti a una funzionalità di “attivazione automatica del Bluetooth” che, come suggerito dal nome, può riattivare in autonomia il Bluetooth. In questo caso, quando l’utente prova a disattivare il Bluetooth tramite il nuovo comando rapido introdotto con Android 14 QPR2, potrebbe incorrere in un nuovo interruttore che informa l’utente del fatto che funzionalità come la geolocalizzazione, Quick Share e Trova il mio dispositivo utilizzano il Bluetooth e, se abilitato, riattiverà il Bluetooth l’indomani.

  • <string name=”turn_on_bluetooth_auto_info”>Features like Quick Share, Find My Device, and device location use Bluetooth</string>
  • <string name=”turn_on_bluetooth_auto_tomorrow”>Automatically turn on again tomorrow</string>

Questo interruttore (accompagnato da testo similare) dovrebbe essere aggiunto anche su alcune pagine delle impostazioni di sistema che fanno riferimenti al Bluetooth (“Impostazioni > Dispositivi connessi > Preferenze di connessione > Bluetooth” e “Impostazioni > Geolocalizzazione > Servizi di geolocalizzazione > Ricerca di dispositivi Bluetooth”).

  • <string name=”bluetooth_empty_list_bluetooth_off_auto_on_available”>When Bluetooth is on, your device can communicate with other nearby Bluetooth devices. Features like Quick Share, Find My Device, and device location use Bluetooth.</string>
  • <string name=”bluetooth_scanning_on_info_message_auto_on_available”>”When Bluetooth is on, your device can communicate with other nearby Bluetooth devices. Features like Quick Share, Find My Device, and device location use Bluetooth.Apps and services can still scan for nearby devices at any time, even when Bluetooth is off. This can be used, for example, to improve location-based features and services. You can change this in Bluetooth scanning settings.”</string>
  • <string name=”bluetooth_screen_auto_on_title”>Automatically turn on again tomorrow</string>

La funzionalità di accensione automatica del Bluetooth non è attualmente disponibile (per tutti) né sulla Developer Preview 2 di Android 15 né sulla beta 2.1 di Android 14 QPR3 ma potremmo conoscerla già con la beta 1 della prossima versione di Android, attesa nel corso del mese di aprile. Va poi segnalato che questa novità potrebbe essere disponibile su tutti i dispositivi che sfruttano lo stack Bluetooth della AOSP (e non uno personalizzato dal produttore) e che Android 15 non sia un requisito: l’API dedicata, infatti, è compatibile anche con versioni precedenti del sistema operativo.

Android 15 sarà in grado di spegnere automaticamente lo schermo

Per proteggere ulteriormente la privacy degli utenti e migliorare l’autonomia dei dispositivi, Google potrebbe introdurre con Android 15 una nuova funzionalità chiamata Timeout adattivo per lo schermo che si pone a completamento delle funzionalità già presenti a bordo dei dispositivi Android:

  • Spegnimento dello schermo (al percorso “Impostazioni > Display”), consente di scegliere l’intervallo di tempo (tra 15 secondi e 30 minuti) per cui lo smartphone manterrà lo schermo acceso anche senza interazioni; è presente anche la funzionalità schermo vigile che previene lo spegnimento dello schermo (anche nel caso in cui sia trascorso l’intervallo di tempo impostato) qualora l’utente stia effettivamente guardando il display. Di default questo parametro è impostato su “30 secondi”.
  • Blocca dopo lo spegnimento dello schermo (al percorso “Impostazioni > Sicurezza e privacy > Sblocco dispositivo > Impostazioni blocco schermo”), consente di scegliere l’intervallo di tempo (tra immediatamente e 30 minuti) che intercorre tra lo spegnimento dello schermo e l’effettivo blocco dello smartphone. Di default questo parametro è impostato su “5 secondi”.

Android 14 QPR2 - Spegnimento e blocco schermo

Attualmente, dunque, Android è in grado di estendere automaticamente la durata dell’accensione dello schermo ma non dispone di una funzionalità in grado di fare l’opposto: ridurre automaticamente il tempo di accensione dello schermo. La sopra-citata funzionalità Timeout adattivo dovrebbe servire proprio a questo.

Anche in questo caso gli indizi arrivano dalla Developer Preview 2

Dall’analisi del codice sorgente della Developer Preview 2 di Android 15, sono emerse un paio di stringhe che fanno riferimento a questa nuova funzionalità, pensata per “spegnere automaticamente lo schermo in anticipo se non stai utilizzando il dispositivo” (non viene tuttavia specificato in che modo venga determinato ciò, anche se è probabile che vengano utilizzati il sensore di prossimità o la fotocamera frontale).

  • <string name=”contextual_timeout_description”>Automatically turns off your screen early if you’re not using your device</string>
  • <string name=”contextual_timeout_title”>Adaptive timeout</string>

Dal momento che queste stringhe di codice sono state reperite all’interno del namespace (spazio dei nomi) com.goole.*,  la funzionalità Timeout adattivo non farà parte della AOSP ma sarà parte della build di Android 15 che verrà resa disponibile per i dispositivi Pixel.

Timeout adattivo consentirà agli utenti Pixel di potere impostare un timer di spegnimento dello schermo più lungo: sarà compito del sistema operativo quello di spegnere in maniera intelligente lo schermo (e quindi bloccare il dispositivo) quando capirà che l’utente ha finito di utilizzare il dispositivo, evitando che il contenuto a schermo possa finire sotto occhi indiscreti (in assenza dell’utente) e contribuendo a migliorare la durata della batteria.