Google Foto, la galleria multimediale predefinita degli smartphone del colosso di Mountain View, si è recentemente aggiornata alla versione 6.60 permettendoci di scoprire in anteprima la funzionalità Photo Stack. Dall’analisi del codice sorgente dell’app, emergono inoltre alcune novità in arrivo per il Magic Editor, funzionalità che attualmente è esclusiva dei Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro.
C’è una piccola novità in arrivo anche per l’app Gmail o, meglio, per una sua parte: un noto insider ha infatti scoperto una nuova interfaccia per la schermata effetti di Google Meet che pare attualmente essere in fase di test.
Indice:
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Google Foto: emergono anticipazioni sul futuro del Magic Editor
Durante il Google I/O 2023, Google ha annunciato per la prima volta il Magic Editor di Google Foto, una vera e propria suite di editing pervasa dall’intelligenza artificiale che, a oggi, è esclusiva degli ultimi flagship Made by Google, ovvero Google Pixel 8 e Pixel 8 Pro.
I colleghi di AndroidAuthority hanno effettuato l’analisi approfondita del codice sorgente dell’ultima versione dell’app Google Foto (la 6.60), scoprendo alcune evidenze (tramite stringhe di codice in fase di elaborazione) su funzionalità che potrebbero essere implementate per arricchire e migliorare il Magic Editor.
Prima di cominciare è doveroso evidenziare che il condizionale è d’obbligo, dal momento che, trattandosi di stringhe di codice in via di elaborazione, potrebbero far riferimento a funzionalità che verranno scartate.
Magic Editor potrebbe guadagnare l’intelligenza artificiale generativa
Il Magic Editor di Google Foto potrebbe, come anticipato, guadagnare funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa: nello specifico, il codice sorgente della versione 6.60 dell’app fa riferimento a richieste di conversione del testo in immagine (le stringhe di codice in questione sono riportate di seguito).
<string name=”photos_photoeditor_udon_cannot_input_blocked_prompt_dialog_text”>Magic Editor can’t generate images based on some of the words in the prompt. Try typing something else.</string>
<string name=”photos_photoeditor_udon_cannot_generate_personally_identifiable_information_dialog_text”>Magic Editor can’t generate images that may have personally identifiable information. Try typing something else.</string>
Sebbene queste due stringhe facciano riferimento a errori, indicando che Magic Editor non può generare un’immagine basata su alcune parole presenti nel prompt o un’immagine contenente informazioni personali, suggeriscono inequivocabilmente che Big G sta lavorando per arricchire la suite con la possibilità di generare immagini, purché rispettino alcuni vincoli.
C’è la possibilità che Google stia correndo ai ripari per tenere il passo degli smartphone Android “flagship” che arriveranno sul mercato nei prossimi mesi: la guerra, infatti, si giocherà proprio sul fronte dell’intelligenza artificiale generativa; il recentissimo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm, ad esempio, punta fortissimo sull’intelligenza artificiale generativa, resa possibile da un livello di performance che Google Tensor G3 non riesce a garantire (al punto che molte delle potenzialità legate all’IA degli smartphone di Big G sono delegate al cloud).
Ecco cosa non potrà mai fare Magic Editor
Un altro dettaglio interessante che emerge dal codice sorgente della versione 6.60 di Google Foto riguarda alcuni paletti che il Magic Editor dovrà sempre rispettare sul tipo di modifiche richieste dall’utente.
In soldoni, sembra che Magic Editor si rifiuterà di modificare foto di carte d’identità, ricevute e documenti che violano i termini di servizio aggiuntivi dell’IA generativa, immagini con informazioni di carattere personale, volti umani e parti del corpo, selezioni di grandi dimensioni che richiedono la generazione di molti dati.


Come scaricare o aggiornare Google Foto
Per scaricare o aggiornare l’app Google Foto su un dispositivo Android, basterà raggiungere la pagina dedicata all’app sul Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed eventualmente effettuare un tap su “Installa” (qualora non l’abbiate installata) o su “Aggiorna” (qualora vi segnali la presenza di un aggiornamento).
Gmail: in test una nuova UI per gli Effetti di Google Meet
Sembra che il client di Google Meet interno all’app di Gmail stia testando una nuova interfaccia utente per la schermata degli effetti, quella che serve per aggiungere sfocature o cambiare lo sfondo alle nostre spalle durante una videochiamata.
La seguente galleria d’immagini contiene alcuni screenshot, condivisi dal solito @AssembleDebug all’interno del canale Telegram GApps Flags & Leaks, che ci aiutano a comprendere le differenze tra la vecchia interfaccia (prima immagine) e la nuova interfaccia (le altre tre immagini).








Appare evidente come la nuova interfaccia vada a mettere ordine, razionalizzando i vari effetti che, anziché far parte di un unico (e lunghissimo) carosello, sono ora suddivisi in tre schede e raggruppati con criterio: “Sfondi“, “Filtri” e “Aspetto”.
La prima sezione consente di scegliere lo sfondo, a partire dalla semplice sfocatura (più o meno accentuata), fino ad arrivare a sfondi personalizzati o sfondi proposti. La seconda contiene tutti i filtri a cui siamo sempre più abituati dalle app social (come Instagram e TikTok). La terza permette di aggiustare la luminosità (in caso di condizioni di scarsa illuminazione) o cambiare lo stile dell’immagine scegliendo tra alcuni pre-set.
Non è chiaro se e quando Google implementerà per tutti questa novità che, per il momento, sembra arrivare come aggiornamento “lato server” per l’app Gmail. Resta pure da capire se questa nuova interfaccia verrà implementata in futuro anche nell’app di Google Meet.
Come aggiornare le app di Gmail e Google Meet
Per aggiornare (o scaricare) l’app Gmail su smartphone Android sarà sufficiente recarsi sulla pagina dedicata attraverso il Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap sul pulsante “Aggiorna” (o “Installa”).
Anche per aggiornare (o scaricare) l’app Google Meet su smartphone Android sarà sufficiente raggiungere la pagina dedicata sul Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap sul pulsante “Aggiorna” (o “Installa”).
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