Mancano ancora alcuni mesi al lancio dei Google Pixel 8 Pixel 8 Pro, i due smartphone che comporranno la prossima generazione di flagship Made by Google le cui potenzialità, passo dopo passo, diventano sempre più chiare grazie alle indiscrezioni.

Dei due dispositivi conosciamo già quello che dovrebbe essere il loro design (con tanto di colorazioni e sfondi dedicati), i dettagli del loro SoC Google Tensor G3, la formazione dei loro comparti fotografici, le specifiche dei loro display e tanto altro. Nelle ultime ore è giunta una nuova indiscrezione, proveniente da una fonte interna a Google, che suggerisce il possibile debutto di un’attesissima funzionalità: la modalità desktop.

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I Google Pixel 8 potrebbero supportare la “USB C DP Alt Mode”

Secondo quanto condiviso dalla nota leaker Kamila Wojciechowska sulle pagine di Android Authority, una fonte interna a Google ha spoilerato che i prossimi flagship dell’azienda, ovvero Google Pixel 8 e Google Pixel 8 Pro, potranno contare su una nuova caratteristica che corrisponde a un debutto assoluto per la gamma Pixel.

I due smartphone, infatti, dovrebbero supportare la USB Type-C Display Port (DP Alt Mode), una funzionalità che apre a uno scenario molto interessante. Prima di andare avanti, è bene spiegare brevemente cosa sia questa funzionalità.

Che cos’è la USB-C DP Alt Mode?

La porta USB Type-C ha debuttato nel 2014, promettendo universalità dal punto di vista del connettore, velocità di trasferimento superiori e, soprattutto, una maggiore versatilità ed estensibilità.

Il connettore USB-C ha 12 pin (il doppio se contiamo anche quelli per supportare la reversibilità) e può essere sfruttato per il semplice passaggio della corrente (alimentazione o ricarica dei dispositivi), per il trasferimento dei dati ma anche per svariati altri scopi.

Questi “altri scopi” vengono definiti come modalità alternative (Alt Mode) e le più importanti sono la Thunderbolt e la DisplayPort: la prima sfrutta il bus PCIe per la trasmissione delle informazioni; la seconda, permette di codividere anche i flussi video.

Lo standard USB-C può supportare la DP Alt Mode senza Thunderbolt: si tratta di una soluzione meno versatile che però può tornare utile per quei dispositivi, come smartphone e tablet, che non hanno spazio per una porta HDMI o un’altra porta di uscita video dedicata.

Google si appresta a rispondere a Samsung DeX

La domanda, quindi, sorge spontanea: a cosa servirebbe la DisplayPort sui Google Pixel 8? La fonte interna non è stata molto chiara al riguardo ma, viste le potenzialità di tale funzionalità, appare molto probabile dove il colosso di Mountain View possa andare a parare: dotare i prossimi flagship di una modalità desktop nativa.

Sebbene per la gamma Pixel si possa trattare di una novità assoluta, per il panorama Android questa non è certamente una novità: Samsung, ad esempio, offre da anni una modalità desktop a bordo dei propri smartphone di punta, chiamata Samsung DeX (e disponibile anche in modalità wireless); anche Motorola ha una sua modalità desktop, chiamata Ready For, per certi versi migliore rispetto a DeX. Così come il colosso sudcoreano e la casa alata, anche molti altri competitor (Xiaomi, OPPO, HUAWEI) offrono esperienze in modalità desktop.

Google andrebbe quindi a rispondere alle modalità desktop da smartphone più affermate, aggiungendo ai propri flagship un’altra funzionalità che li renderebbe ancora più accattivanti e utili.

Questa novità farebbe bene all’intero panorama Android

L’implementazione da parte di Google di una modalità desktop sui propri smartphone, inoltre, potrebbe rappresentare un enorme vantaggio per tutti gli altri player del panorama Android che non dispongono di una modalità desktop.

Da un paio d’anni, Big G ha ricominciato a interessarsi al mondo dei tablet e, più in generale, al mondo dei dispositivi dal grande schermo (come i pieghevoli): questo interesse, mostrato da tutta una serie di novità introdotte con Android 12L prima e Android 13 poi, è culminato nel lancio del Google Pixel Tablet e del Google Pixel Fold.

Con Android 14 i lavori in corso per i dispositivi dal grande schermo continuano e Google si sta preoccupando per far sì che ogni parte del proprio software, incluse le app, si adattino in maniera coerente a prescindere dal dispositivo su cui girano, sia esso uno smartphone, sia esso un tablet, sia esso orientato in orizzontale, sia esso orientato in verticale.

Chiaramente la modalità desktop, che dunque dovrebbe essere parte della AOSP, potrebbe tuttavia essere funzionante solo su dispositivi che supportano la suddetta USB-C DP Alt Mode (supportata, a livello software, nelle più recenti beta di Android 14).

I Google Pixel 8 potrebbero essere i primi dispositivi a supportare questa novità ma qualche altro produttore potrebbe decidere di sfruttare questo assist messo in campo da Google.

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