Come ogni ultima domenica del mese è tempo di #NewSmartphone, la nostra rubrica che fa il punto della situazione nel mercato della telefonia, con le novità appena arrivate e quelle che saranno presentate nel corso delle prossime settimane. Il mese di maggio è solitamente dedicato al Google I/O, l’evento di Big G dedicato agli sviluppatori che negli ultimi anni è diventata l’occasione per presentare nuovi dispositivi.

Prima però di parlare di quello che ci aspetta nel corso delle prossime settimane, è giusto fare un breve riassunto delle novità presentate nelle ultime settimane, così da avere una situazione aggiornata del mercato della telefonia mobile.

Cos’è accaduto di recente

HONOR

Dopo numerose anticipazioni è arrivato finalmente sul mercato HONOR Magic5 Pro, l’atteso top di gamma del brand cinese che si è subito dimostrato all’altezza della concorrenza, tanto da rappresentare una seria minaccia anche per Samsung Galaxy S23 Ultra. Con i suoi 512 GB di spazio di archiviazione è il top di gamma che viene proposto al prezzo più basso in relazione alla memoria interna.

E la dotazione di serie del top di gamma HONOR include alcune chicche come la più recente piattaforma Qualcomm e lo sblocco tridimensionale col volto. Potete leggere la nostra recensione completa di HONOR Magic5 Pro e il confronto con S23 Ultra per farvi un’idea delle sue potenzialità.

ASUS

Se vi piace il mobile gaming, e siete alla ricerca di uno smartphone pensato proprio per giocare, è da poco sul mercato ASUS ROG Phone 7, il modello di punta del produttore taiwanese che punta sulla potenza pura, con alcune chicche decisamente interessanti.

Potete scoprirne ogni aspetto guardandovi la nostra recensione completa e scoprirete che non è al topo solo per gli appassionati di gaming, ma che può sostituire un classico top di gamma sotto quasi ogni aspetto.

Motorola

Dopo un periodo di appannamento la casa alata sembra aver trovato la quadra e con Motorola Edge 40 Pro ha davvero fatto centro. Anche se non si può considerare all’altezza di HONOR Magic5 Pro, se non altro per quanto riguarda la completezza della dotazione, è comunque una ciambella riuscita decisamente con il buco.

E come da tradizione Motorola, può contare su una ricezione decisamente formidabile, un aspetto troppo spesso sottovalutato per uno smartphone. Potete leggere la nostra recensione completa per conoscerne ogni dettaglio.

Xiaomi

Per il momento non è destinato a uscire dal mercato cinese, anche se lo farà presto, ma questo Xiaomi 13 Ultra è uno smartphone spaventoso. Può contare sul meglio della tecnologia attualmente disponibile, e dal punto di vista fotografico non teme rivali. La collaborazione con Leica sta dando i suoi frutti e i quattro sensori da 50 megapixel permettono di ottenere scatti straordinari in ogni situazione.

Per sottolineare la sua natura da camera phone il produttore cinese ha realizzato anche uno speciale accessorio che lo rende ancora più semplice da utilizzare, con pulsanti appositi per la messa a fuoco e lo scatto. Nel nostro articolo di presentazione trovate ogni informazione disponibile, presto scopriremo anche quando sarà commercializzato nei mercati occidentali.

OnePlus

Non hanno convinto le novità presentate ad aprile da OnePlus: il medio gamma Nord CE3 Lite costa il doppio del modello precedente e di fatto porta pochissime novità, OnePlus Pad è caratterizzato da un prezzo forse troppo alto rispetto alla concorrenza, soprattutto in virtù di una memoria interna inferiore alle aspettative.

Entrambi sono da poco disponibili in Italia con delle promozioni di lancio che li hanno resti più interessanti, senza però ovviare ai problemi di fondo.

Le novità in arrivo

Google Pixel 7a

Nelle ultime settimane l’attenzione degli appassionati si è concentrata soprattutto sul prossimo medio gamma di Google, che sarà annunciato ufficialmente il 10 maggio in occasione dell’edizione 2023 del Google I/O, evento tradizionalmente riservato agli sviluppatori ma che da qualche tempo è anche una vetrina per le novità hardware del colosso californiano.

La scheda tecnica di Google Pixel 7a non è più un segreto, e Google non sembra essersi impegnata poi tanto per mantenere un velo di riservatezza. Chipset proprietario Tensor G2, lo stesso utilizzato dalla serie Pixel 7, 8 GB di RAM, 128/256 GB di memoria interna e uno schermo AMOLED da 6.1 pollici caratterizzato da una frequenza di aggiornamento a 90 Hz, un importante passo avanti rispetto a Google Pixel 6a.

Miglioramenti anche per quanto riguarda l’autonomia, grazie a una batteria da 4.400 mAh con ricarica cablata a 20 watt e, con ogni probabilità, anche la ricarica wireless che arriverebbe per la prima volta sulla fascia media di Google.

Il medio gamma targato Google dovrebbe arrivare sul mercato in tre diverse colorazioni (Arctic Blue, Carbon e Cotton), con una quarta (Coral) che sarebbe disponibile solamente su Google Store. Resta da scoprire il prezzo ma Google Pixel 7a sembra avere tutte le carte in regola per diventare un best buy assoluto nella fascia media del mercato. Lo scopriremo tra pochi giorni durante il Google I/O e con la nostra recensione completa che troverete molto presto sulle nostre pagine.

Google Pixel Fold

L’evento per gli sviluppatori di Google sarà anche il momento perfetto per annunciare, dopo una lunghissima attesa, anche Google Pixel Fold, il primo pieghevole della compagnia di Mountain View. Anche in questo caso le anticipazioni abbondano, nelle ultime settimane abbiamo avuto modo di vedere un brevissimo hands-on del dispositivo.

Le specifiche tecniche saranno di tutto rispetto, si parla anche in questo caso di Tensor G2 con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna, tripla fotocamera posteriore, schermo esterno da 5,8 pollici e interno da 7,6 pollici con refresh rate a 120 Hz. A quanto pare la ricarica non sarà particolarmente rapida, ma questa è una caratteristica comune a tutti i dispositivi di Google.

Sarà interessante capire se il dispositivo sarà disponibile su tutti i mercati internazionali o se, come è già capitato in passato (recentemente con Pixel Watch), Google deciderà di “testare” il prodotto solo in alcuni mercati per portarlo sugli altri solo in un secondo momento.

Non meno atteso Pixel tablet, il primo tablet della serie, che potrebbe fare una apparizione in questa occasione. Non escludiamo inoltre che Google possa fare qualche rivelazione sui Pixel 8 che saranno presentati in autunno, magari confermando il design o fornendo qualche anticipazione sulle scelte tecniche che saranno effettuate. L’appuntamento è per il 10 maggio, non mancate perché ci sarà davvero tantissima carne al fuoco.

Huawei P60 Pro

Nonostante tutte le difficoltà emerse dopo il ban commerciale da parte degli Stati Uniti, Huawei stringe e i denti e continua a presentare, ovviamente a ritmi decisamente ridotti, nuovi smartphone. Poco più di un mese fa è stata la volta della serie Huawei P60 e il 9 maggio, prima quindi dell’evento Google, la compagnia cinese presenterà la versione globale di P60 Pro, l’unico a valicare i confini cinesi, insieme a Mate X3, il nuovo pieghevole che lancerà una sfida sia a Google che a Samsung.

Dello smartphone sappiamo ovviamente già tutto, avrà un’ottima scheda tecnica anche se non sarà all’altezza, almeno sulla carta, dei rivali attuali. Snapdragon 8 + Gen 1, niente connettività 5G, ma un comparto fotografico pronto a dire la sua, grazie alla tecnologia proprietaria XMAGE. Per il resto ottima batteria, ricarica rapida di alto livello e un sistema operativo che sarà come sempre privo dei servizi Google.

Resta da capire se il prezzo sarà sufficientemente appetibile, gli ultimi arrivi sono stati proposti a prezzi decisamente alti e per un mercato occidentale che punta molto ai servizi Google, potrebbe essere uno scoglio difficile da superare.

Motorola Edge 40

Dopo aver colto nel segno con Edge 40 Pro, Motorola punta a una fascia inferiore con Motorola Edge 40, che farà ricorso a una soluzione MediaTek per ridurre i costi. Per il resto soluzioni di fascia medio-alta con 8 GB di RAM, 128/256 GB di memoria interna, schermo OLED da 6,65 pollici a 144 Hz, speaker stereo, doppia fotocamera posteriore, batteria da 4.600 mAh con ricarica rapida cablata a 68 watt e wireless a 15 watt.

Ottima anche la certificazione IP68, resta da capire se sarà confermato il prezzo, che potrebbe attestarsi a 599 euro: non male ma potrebbe essere un limite vista l’ampia concorrenza già disponibile sul mercato.

POCO F5

Non è ancora chiaro quale sarà la scheda tecnica completa di POCO F5, ma è confermata la presenza a bordo del nuovo smartphone di Snapdragon 7+ Gen 2, che a detta del produttore offrirà prestazioni migliori del 50% rispetto a Snapdragon 7 Gen 1. Non è però difficile ipotizzare la presenza di uno schermo AMOLED a 120 Hz, batteria da 5000 mAh con ricarica rapida a 67 watt, tripla fotocamera posteriore e un prezzo decisamente aggressivo.

Probabile che al momento della commercializzazione siano applicate alcune promozioni per ridurre ulteriormente il prezzo di vendita e rendere immediatamente appetibile lo smartphone, senza dover attendere i fisiologici cali di prezzo dei prossimi mesi.

A giugno tocca ad Apple

Se maggio sarà di fatto il mese di Google, con un evento ricco di novità, a giugno sarà il momento di Apple. Andrà infatti in scena la WWDC 2023, l’annuale conferenza dedicata agli sviluppatori, nella quale dovrebbero arrivare nuovi MacBook Air, anche con schermo da 15 pollici, un MacBook 13 Pro ma il vero protagonista potrebbe essere Apple Silicon M3, il nuovo processore in grado di stabilire nuove vette in termini di prestazioni ed efficienza.

L’appuntamento è quindi per l’ultima domenica di maggio, quando andrà online la nuova puntata di #NewSmartphone. Non dimenticate, invece, che domenica prossima sarà la volta di TopSmartphone, la rubrica dedicata ai migliori smartphone disponibili sul mercato.