Il Mobile World Congress 2023 entra nel vivo e il produttore cinese OPPO ha sfruttato la giornata inaugurale della più importante fiera nel campo della tecnologia mobile per mettere in mostra il pieghevole OPPO Find N2 Flip, annunciato in Italia lo scorso 15 febbraio, e presentare una vasta gamma di tecnologie innovative.

Tra queste rientrano innovazioni in quattro settori chiave connessi allo Smart Living: smart entertainment, smart productivity, smart health e smart learning. Per ogni settore coperto, sono state mostrate una o più novità; scopriamo tutti i dettagli.

OPPO Find N2 Flip è protagonista assoluto

Dopo essere stato protagonista alla Milano Fashion Week 2023, lo smartphone pieghevole OPPO Find N2 Flip prova a ritagliarsi uno spazio importante anche al Mobile World Congress.

Il produttore cinese, durante il proprio evento di lancio nella giornata d’apertura della fiera, ha infatti sottolineato ancora una volta le peculiarità del proprio smartphone, da poco uscito dai confini cinesi per raggiungere il mercato europeo e lanciare il guanto di sfida agli altri pieghevoli a conchiglia come Samsung Galaxy Z Flip4 e Motorola Razr 2022.

Anche se non è arrivato in Europa, il produttore cinese ha all’interno della gamma anche il pieghevole a libro OPPO Find N2 (messo comunque in mostra al proprio stand); i due pieghevoli sono stati nominati smartphone ufficiali della UEFA Champions League.

Le altre novità mostrate da OPPO al MWC 2023

Oltre al pieghevole, il colosso cinese si è concentrato sulla presentazione di tanto altro; come detto in apertura, sono state presentate innovazioni in quattro settori chiave in ottica “Smart Living”, con l’obiettivo di potenziare le esperienze degli utenti, rendendole più smart e connesse.

Le novità, in termini di dispositivi, sono rappresentate da OPPO Wi-Fi 6 Router, OPPO Zero-Power Tag, il SoC Bluetooth Audio MariSilicon Y, il dispositivo per il monitoraggio della salute OHealth H1 e gli OPPO Air Glass 2.

L’evento di lancio è stato così commentato da Billy Zhang presidente della divisione Vendite e Assistenza all’Estero di OPPO:

“Come quarto marchio di smartphone al mondo, OPPO ha presentato una serie di innovazioni al MWC23, dai dispositivi flagship pieghevoli alla più recente tecnologia alla base dell’Internet of Experience. Introducendo sul mercato nuove innovazioni tecnologiche, stiamo aprendo nuove possibilità di smart living per servire meglio i nostri utenti in tutto il mondo.”

OPPO Wi-Fi 6 Router AX5400

Nell’ambito della “smart productivity”, il colosso cinese ha ulteriormente ampliato la propria proposta per le tecnologie della comunicazione con il nuovo router OPPO Wi-Fi 6 Router AX5400, basato sulla piattaforma Immersive Home 216 di Qualcomm.

Si tratta del primo router Wi-Fi dell’azienda che supporta lo standard Wi-Fi 6 AX5400 ed è in grado di fornire un segnale Wi-Fi dual-band a 2,4 GHz e 5 GHz contemporaneamente, combinando le sue antenne ad elevato guadagno con un algoritmo anti-interferenza sviluppato internamente e con la tecnologia di accelerazione direzionale della rete, per consentire una copertura Wi-Fi più ampia, una maggiore stabilità e una velocità più elevata.

Esteticamente, anche questo router si presenta con un elegante aspetto cilindrico con antenne nascoste, configurandosi come il complemento d’arredo ideale per qualsiasi casa moderna e minimalista; la struttura interna, invece, contribuisce a migliorare la dissipazione del calore, garantendo una connettività sempre attiva e in grado di raggiungere ogni angolo della casa.

OPPO Zero-Power Tag

Questo è un prototipo di dispositivo basato sulla tecnologia OPPO Zero-Power Communication, mostrato in azione dal produttore cinese per la prima volta in azione, nell’identificazione e nel posizionamento di oggetti e nella raccolta di dati da sensori di temperatura, entrambi alimentati da energia RF.

Questo prototipo di Zero-Power Tag, infatti, sfrutta tecnologie chiave come la raccolta del segnale RF, il backscattering e l’elaborazione a basso consumo, ed è in grado di raccogliere le onde radio dall’area circostante per alimentare le proprie funzionalità e comunicare senza l’utilizzo di batterie o di un’alimentazione esterna.

L’obiettivo finale è la realizzazione di un dispositivo che possa soddisfare le diverse esigenze dell’IoT nell’era del 6G, ormai alle porte.

OPPO Zero-Power Tag

Il SoC Bluetooth audio MariSilicon Y

Dopo il MariSilicon X, una NPU (Neural Processing Unit) che incrementa le performance fotografiche dei propri smartphone, OPPO ha presentato un altro custom chip che rappresenta una nuova pietra miliare nel settore della ricerca e sviluppo per l’azienda.

Il nuovo SoC è il MariSilicon Y e si occupa sostanzialmente, della gestione dell’audio attraverso il bluetooth: costruito con tecnologia di processo N6RF all’avanguardia, il MariSilicon Y supporta una velocità dati fino a 12 Mbps sul livello fisico ed è dotato dell’esclusivo codec URLC per offrire un’esperienza audio ultra-chiara e senza perdite a 24 bit/192 kHz tramite Bluetooth.

Questo chip potrebbe debuttare già sui prossimi top gamma dell’azienda, che potrebbero risultare piuttosto interessanti anche sul comparto audio.

OPPO SuperVOOC S

Si tratta di un ulteriore chip del produttore cinese, che si affianca ai MariSilicon X e Y; lui, come suggerito dal nome, si occuperà della gestione del processo di ricarica rapida degli smartphone dei brand del panorama OPPO.

Infatti, sebbene l’azienda lo abbia menzionato, il chip SuperVOOC S era stato anticipato da OnePlus durante la presentazione del OnePlus Ace 2 (dello scorso 7 febbraio), perché si occupa di gestire la ricarica a 100 W dello smartphone.

OPPO SuperVOOC S

OPPO Air Glass 2

Si tratta di un paio di occhiali per la realtà aumentata ultra-leggeri (circa 38 grammi) di nuova generazione.

Gli OPPO Air Glass 2 presentano un design super leggero e robusto che include la prima lente a guida d’onda diffrattiva SRG in resina al mondo, sviluppata direttamente dal colosso cinese OPPO; le lenti saranno in grado di supportare regolazioni per correggere difetti di vista e altre personalizzazioni.

Gli occhiali, inoltre, sono pensati per essere in grado di effettuare telefonate, condurre traduzioni in tempo reale, fornire navigazione basata sulla posizione e convertire le voci in testo per le persone con problemi di udito.

OPPO Air Glass 2

OHealth H1

OHealth H1 è un dispositivo per il monitoraggio della salute familiare sanitario che combina al suo interno ben sei modalità di rilevamento: esso può verificare il livello di ossigeno nel sangue, effettuare un’ECG, consentire l’auscultazione, monitorare la frequenza cardiaca, il sonno e la temperatura corporea.

OHealth H1 è pensato per essere un dispositivo sanitario domestico, ed è progettato per sembrare un tipico ornamento che si trova all’interno della casa: tutti i sensori sono posizionati sul retro del dispositivo, in modo che esso risulti facile da usare, pur rispettando tutti gli standard dei dispositivi medici.

OPPO OHealth H1

I traguardi tecnologici raggiunti con i partner

Il colosso cinese ha colto l’occasione per mettere in mostra anche i traguardi tecnologici raggiunti con diversi partner. Sono un esempio alcune delle proposte selezionate dall’OPPO Research Institute Innovation Accelerator:

  • L’EEG Hearables di IDUN Technologies.
  • Il guanto di Cynteract (un dispositivo che aiuta le persone con lesioni alla mano a recuperare in modo più efficace).
  • La tecnologia di ray-tracing con accelerazione hardware sulla piattaforma mobile Snapdragon 8 Gen 2.

L’azienda ha poi sottolineato alcune funzioni innovative di Android, come Condivisione nelle vicinanze e Accoppiamento rapido, che arrivano sugli smartphone flagship della casa, nonché la possibilità data ai propri utenti di usufruire delle versioni di prova di Google One e YouTube Premium per un massimo di 6 mesi, con dispositivi OPPO selezionati.

L’azienda ha mostrato anche i progressi in ambito sostenibilità

Nell’ambito della missione aziendale Technology for Mankind, Kindness for the World, il colosso cinese ha intrapreso delle azioni per integrare la sostenibilità nella sua strategia di sviluppo a lungo termine, riuscendo a ridurre le emissioni di gas serra derivanti dalle proprie attività di 6000 tonnellate all’anno già alla fine del 2022. Nel 2023, OPPO eliminerà tutte le plastiche dagli imballaggi e punterà a realizzare imballaggi con materiali 100% biodegradabili.

OPPO si sta impegnando attivamente per l’ambiente, ponendosi l’obiettivo del raggiungimento della neutralità delle emissioni di carbonio (in tutte le proprie attività a livello globale) entro il 2050. In tal senso, in collaborazione con la società di consulenza globale Deloitte, il colosso cinese ha pubblicato il primo OPPO Climate Action Report: Climate Pledges and Low Carbon Development Strategy.

Per maggiori informazioni su tutto ciò che OPPO ha mostrato al proprio evento di lancio al MWC 2023, vi rimandiamo alla pagina dedicata sul sito ufficiale del produttore cinese.

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