Google One è un servizio in abbonamento che consente di usufruire di uno spazio d’archiviazione cucibile sulle proprie esigenze. Funge da cardine, da basamento per servizi proprietari come Google Drive, Gmail o Google Foto coi quali si interseca a meraviglia. Sì perché Google mette a disposizione degli utenti vari piani sui quali fare affidamento adatti un po’ a chiunque. Ma Google One non è solo questo dal momento che al fianco del suo perno, lo storage, ci sono diversi accessori compresi nell’abbonamento. Andiamolo dunque a scoprire nei dettagli.

Google One in generale e le differenze con Google Drive

Per dirla alla Big G, Google One è uno spazio per tutto, come vi abbiamo in parte già anticipato. E questo significa offrire agli utenti uno spazio d’archiviazione particolarmente ampio e personalizzabile perché disponibile secondo varie grandezze. Innanzitutto, urge sottolineare che Google One non va a sostituire Google Drive, bensì ne integra le caratteristiche essendo fondamentalmente un piano di abbonamento che abbraccia quest’ultimo come gli spazi di archiviazione di Gmail e Google Foto (comprendendo inoltre foto e video in qualità originale). Si tratta quindi di un servizio in abbonamento che mette a disposizione un contenitore per qualsiasi cosa l’utente abbia bisogno di memorizzare sul cloud.

Spazio d’archiviazione e prezzi

Proprio per quanto riguarda lo spazio d’archiviazione, Google One permette all’utente di usufruire di un sovrappiù di storage modellabile sulle proprie necessità (e magari su quelle dei propri amici e familiari, di questo ne parliamo nel paragrafo seguente). Sappiamo che ci sono 15 GB complessivi di spazio gratuito utilizzabili per Google Drive, Google Foto e Gmail, ma effettuare l’upgrade tramite One significa godere di uno storage pari a 100 GB o più. Tutto dipende dal piano scelto perché di soluzioni, come anticipato sopra, ce ne sono ben 6 al momento del lancio in Italia. Eccole nei rispettivi costi e dettagli:

  • 100 GB a 1,99 euro al mese (o 19,99 euro l’anno)
  • 200 GB a 2,99 euro al mese (o 29,99 euro l’anno)
  • 2 TB a 9,99 euro al mese (o 99,99 euro l’anno)
  • 10 TB a 99,99 euro al mese
  • 20 TB a 199,99 euro al mese
  • 30 TB a 299,99 euro al mese

Condivisione e metodi di pagamento

Scelto il piano che più si confà alle proprie necessità, per sfruttare al meglio i benefici di Google One è possibile inoltre invitare fino a cinque persone nel proprio gruppo Famiglia senza costi aggiuntivi. Questi ultimi possono usufruire infatti di tutto lo spazio del pacchetto acquistato e ogni membro può tuttavia condividere i propri file personali senza che gli altri ne abbiano l’accesso, qualora non siano stati specificatamente condivisi con il gruppo Famiglia stesso.

Per quanto riguarda poi il pagamento dell’abbonamento, annuale o mensile che sia, è possibile saldare il costo dell’upgrade tramite le stesse modalità valenti per il Google Play Store:

  • carte di credito American Express, MasterCard, Visa, Visa Electron;
  • operatori selezionati: Tre, Wind, Vodafone e TIM;
  • saldo o carta regalo Google Play.

Vantaggi per i membri di Google One

Google One, in aggiunta alla questione storage, consente ai membri di sfruttare determinati vantaggi che variano di Paese in Paese e sono soggetti a modifiche costanti con diverse novità periodiche. Un esempio sono gli sconti su alberghi selezionati, sconti che raggiungono un tetto massimo del 40% e che sono ricercabili, quindi prenotabili tramite questa pagina dedicata. Se ciò non bastasse Big G promette il prossimo arrivo di promozioni varie che riguardano anche i prodotti made by Google in vendita sul Google Store, sconti sugli acquisti e tanto altro. Per non perdersi il tutto, dopo aver effettuato l’upgrade a uno dei piani di Google One, basta aggiornare le proprie preferenze mail dando il consenso alle notifiche relative.

Questione Esperti Google, infine, si tratta della completa disponibilità ai membri di Google One di usufruire delle competenze del team di supporto per questioni relative ai prodotti e ai servizi di Google (fuorché i prodotti per le aziende come ad esempio G Suite). Mettersi in contatto con questi ultimi e è possibile sia tramite la pagina web di Google One, sia tramite l’app per smartphone dedicata.

App Google One

L’app di Google One è quanto di più semplice ci sia sia funzionalmente, sia esteticamente disegnata con tratti in linea con il Material Design cui Google ci ha abituato. Al primo accesso, dopo una breve presentazione della stessa, ci invita subito a diventare membri e quindi a scegliere uno dei 6 piani di cui avevamo parlato qualche riga fa, ricordandoci peraltro il nostro piano attuale e invitandoci a fare l’upgrade con un click.

Completata l’iscrizione, è possibile poi visualizzare tramite una semplice barra di riempimento colorata lo spazio d’archiviazione utilizzato dai vari servizi ed eventualmente dal gruppo Famiglia. E oltre a questo, troviamo le varie opzioni aggiuntive di cui abbiamo parlato: il supporto dell’assistenza degli esperti, dei vantaggi per i membri e via dicendo.

Potete scaricare Google One direttamente dal Google Play Store cliccando sul badge che segue alcuni link utili su Google One in generale: