Il destino dei Promemoria di Google Assistant è ormai segnato da mesi: dopo i primi avvistamenti estivi, nel mese di settembre dello scorso anno il colosso di Mountain View era uscito allo scoperto confermando la volontà di disfarsene e di puntare con decisione su Google Tasksnei prossimi mesi”. Per quanto le tempistiche di questo passaggio siano ancora poco chiare, le ultime informazioni confermano che i lavori sono ancora in corso.

Promemoria secondo Google: basta Assistant, tocca a Tasks

Prima di procedere, è importante fare una premessa: le informazioni riportate di seguito sono il frutto di un APK Insight, vale a dire di un lavoro di analisi fatto decompilando le versioni più recenti di determinate app al fine di scoprire novità e cambiamenti in cantiere; tali informazioni, però, non garantiscono in alcun modo che quanto trapelato si concretizzerà, né tantomeno che lo farà in tempi brevi. Nel caso di specie, visto che Big G ha già confermato di voler procedere nella direzione di cui sopra, non ci sono dubbi sul “se”, ma unicamente sul “quando”.

Tornando all’argomento di interesse, è cosa nota che Google sia attualmente impegnata — tra le innumerevoli altre cose — con il rilascio del restyling di Google Tasks secondo i dettami del Material You. Ancora prima, comunque, l’app nativa era già in grado di offrire un’esperienza d’uso migliore rispetto a quella messa a disposizione sul Web da Google — tramite Assistant (assistant.google.com/reminders)— per la gestione dei promemoria su smartphone. Lo shortcut per accedere alla versione web dei promemoria con un semplice tap sull’avatar dell’utente sarà disponibile anche in Tasks, almeno stando a quanto emerso dall’analisi della versione beta 14.6 dell’app Google.

<string name=”googleapp_accountmenu_tasks”>Tasks</string>

Calendar e Keep

Questo vuol dire che il client web dedicato sarà accessibile anche da parte degli utenti non aventi l’app Google Tasks installata sul proprio dispositivo. Allo stesso modo, non verrà meno l’integrazione di Tasks con Google Calendar, visto che anche in tale app lo sviluppo sta andando avanti.

<string name=”reminders_migration_force_completed_toast_completed_reminders_only”>Reminders are now tasks. Completed reminders turned into tasks for %s.</string>

<string name=”reminders_migration_partial_failure_toast_only_completed_reminders_migrated”>Completed reminders turned into tasks for %s. Some reminders are remaining.</string>

<string name=”reminders_migration_tooltip_with_keep_reminders_only_completed_reminders_migrated_remark”>”Completed reminders turned into tasks. Reminders created in Google Keep were not changed. They’ll be removed from Calendar, but you can still manage them in Keep.”</string>

Come molti di voi sicuramente sapranno, comunque, Google offre anche un altro strumento per la creazione e gestione di promemoria e non ha alcuna intenzione di rinunciarci: Google Keep manterrà tale funzione e anzi Big G ha già confermato nei mesi addietro che intende lavorare per rendere tale app ancora più utile per gli utenti.

Il cammino è tracciato

In mezzo a tutto questo, comunque, è bene chiarire come il cammino sia stato tracciato da Google mesi fa e il programma non subirà modifiche: sebbene allo stato attuale non siano state fornite indicazioni precise sulle tempistiche, ad un certo punto il distacco dai Promemoria di Assistant diventerà obbligatorio: Google andrà avanti con Tasks, senza voltarsi indietro:

“Stiamo investendo su Google Tasks ed espandendo le sue capacità per aiutarvi a catturare, organizzare e realizzare tutto ciò che dovete fare. Spostare i promemoria in Tasks è un passo avanti per aiutare le persone a portare a compimento i propri impegni con minor sforzo […]”.

Tutto questo lavoro viene condotto dal team di Google Workspace, che dovrebbero avere maggiore contezza delle esigenze da soddisfare attraverso questi strumenti dedicati alla produttività.

Una volta disponibili, i Promemoria in Google Tasks verranno segnalati da una scheda apposita “See reminders in Google Tasks” che farà capolino in Google Assistant e che inviterà alla migrazione di quelli già creati.

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